Dopo il successo nel Regno Unito, la dieta del digiuno intermittente è finalmente arrivata anche in Italia.

Alimentazione postato da Anna R || 10 anni fa

Dall'Inghilterra sta sbarcando negli Stati Uniti. Ma non stiamo parlando di moda o di musica ma di un piano per perdere peso. Il libro "La dieta fast. Mangia quello che vuoi...quasi sempre!" è ormai tra i primi dieci libri sulla salute venduti su amazon.com. Il funzionamento della dieta fast è estremamente semplice: pasti normali cinque giorni a settimana mentre nelle rimanenti due giornate, non consecutive, si riduce il numero di calorie a 500 per le donne e 600 per gli uomini. Al contrario di altri casi, il mondo della scienza si è subito interessato a questo regime alimentare. Un articolo pubblicato sul "British journal of diabetes & heart diseases" si è schierato apertamente a favore del digiuno intermittente. Vari studi avrebbero dimostrato che oltre alla perdita di peso, la dieta fast avrebbe il potere di ridurre il rischio di contrarre alcuni tipi di cancro e malattie neurologiche, aiutare la memoria e prevenire ipertensione e diabete. La ricerca si è svolta principalmente sugli animali mentre, per quanto riguarda gli effetti sull'uomo, al momento ci si è basati su osservazioni non documentate rigorosamente. Dando per scontato che colui che segua la dieta non esageri nei giorni normali, il digiuno intermittente riduce le calorie assunte in una settimana di circa 2000 unità. Questo significa perdere circa un chilo ogni due settimane. Inoltre se la dieta dei giorni normali è ricca di proteine, frutta e verdure, la riduzione calorica nei giorni di digiuno non presenta alcun rischio per coloro che la seguono. È ancora da stabilire invece (ci sono degli studi in corso) se la dieta fast sia un metodo più efficace e più sostenibile di altri.

 

Fonte: http://www.dietafast.org