A distanza di due settimane i Ministri Volontari della Missione di Scientology di Senigallia sono tornati alla spiaggia per raccogliere altri rifiuti. Il tema dei rifiuti e in particolare della plastica che finisce in mare è parte degli aspetti ambientali oggetto di incontri a vari livelli e di legislazione sia nazionale che internazionale. Effettivamente tonnellate di plastica finiscono in mare, mettendo in pericolo l’ecosistema marino, rovinando le spiagge, danneggiando la salute degli esseri umani (la plastica è in grado di “risalire” la catena alimentare a partire anche dagli organismi più piccoli, come il plancton). Consultando il sito della National Geographic risulta che ogni anno vengono creati 275 milioni di tonnellate di nuovi rifiuti di plastica e che a giugno 2021 il 75% di tutta la plastica prodotta al mondo è diventata un rifiuto e si prevede che la produzione triplicherà entro il 2050. Da dove viene tutta questa plastica? La maggior parte direttamente dai nostri consumi: sono le bottiglie d’acqua che compriamo ogni giorno, gli imballaggi e gli involucri di praticamente tutti i prodotti che prendiamo al supermercato, i sacchetti dentro i quali mettiamo la spesa. Consapevoli di ciò i Ministri Volontari (VM) della Missione di Scientology di Senigallia – persone che sono impegnate, coraggiose e preparate nell’aiutare gli altri – mercoledì 20 luglio si sono ritrovati alla spiaggia di Senigallia per raccogliere rifiuti abbandonati e in particolare oggetti in plastica. Nel giro di poco sono stati raccolti ben 10 kg di plastica e, se pensiamo al peso specifico di questo materiale, ci rendiamo conto che si tratta di un certo numero di pezzi che erano stati abbandonati e che sarebbero altrimenti rimasti incastrati fra gli arbusti o peggio ancora finiti in mare. I VM sempre attivi in campo sociale per migliorare le condizioni ambientali già lo scorso 5 luglio avevano ripulito l’area di Marotta mare. Lo scopo? Contribuire a dare splendore alla bellissima spiaggia ora frequentata dai turisti e non ultimo per importanza, per ridurre l’inquinamento. Dunque un ambiente pulito, ordinato e sicuro tutti lo preferiscono ed ha un effetto positivo anche sul morale della persona stessa che ci vive. Non da ultimo il fatto che così facendo i VM danno il buon esempio, come dice anche il filosofo L. Ron Hubbard, a cui i volontari si ispirano, che sostiene: “Ci sono molte cose che le persone possono fare per aiutare ad avere cura del pianeta. Si inizia con l’impegno personale, si prosegue suggerendo agl’altri di fare altrettanto”.