Il fragore delle acque del fiume Velino che precipitano nel Nera con tre salti, da un’altezza di 165 metri, è uno spettacolo affascinante e insieme impressionante creato dal uomo, assolutamente da vedere....

Diari di Viaggio postato da dami1988 || 10 anni fa

Il fragore delle acque del fiume Velino che precipitano nel Nera con tre salti, da un’altezza di 165 metri, è uno spettacolo affascinante e insieme impressionante creato dal uomo, assolutamente da vedere. 

Ci sono diversi modi per una visita alle Cascate delle Marmore completa e per godere pienamente di tutta la sua bellezza. I tre grandiosi salti del Velino che si getta nel Nera da un’altezza di 165 metri come abbiamo già detto possono essere ammirati dal piazzale inferiore (raggiungibile a 7 km da Terni sulla strada statale Valnerina in direzione Visso), oppure dal belvedere superiore accessibile dal parco dei Campacci di Marmore (da Terni a 6 km in direzione Rieti, sulla strada statale 279). Per la visita occorre pagare un biglietto d’ingresso che dà diritto ad una serie di servizi, dal parcheggio alle informazioni, grazie anche alla presenza di due diversi info-point.

 

Il belvedere inferiore, dove si trovano anche una bella area verde e un originale monumento a George Byron, oltre ad uno shopping center e ad alcuni punti di ristoro, consente una visione dal basso molto ravvicinata dell’intero fronte della Cascata.

Il belvedere superiore invece è una specola, una piccola costruzione, che si trova a picco al di sopra del primo e più imponente salto della Cascata. Di qui si può godere di una vista spettacolare, giacché consente di apprezzare da vicino l’enorme massa d’acqua che precipita e, alcune volte, il formarsi di un arcobaleno per la rifrazione dei raggi solari sulle particelle d’acqua sollevate.

Oltre ai due tradizionali punti di osservazione è possibile ammirare la Cascata anche dal suo “interno”, grazie ai nuovi sentieri escursionistici che collegano la parte alta con quella bassa essendo l'accesso ai sentieri compreso nel prezzo del biglietto.

I percorsi partono dall’info-point di piazzale Vasi, oppure dall’info-point dei Campacci a Marmore e conducono in prossimità del primo salto, tra cascatelle laterali, ponti di legno e una vegetazione fittissima. Quasi a metà tra il belvedere inferiore e quello superiore è possibile percorrere un tunnel pedonale che conduce al “Balcone degli innamorati“, a picco sopra il salto centrale, dove la Cascata può essere ammirata in tutta la sua impetuosità. 

Fonte: http://www.italyzone.it/viaggi/2014/03/07/visita-alle-cascate-delle-marmore/