VERSO UNA CIVILTÀ LIBERA DALLE DROGHE
Cultura e Società postato da affaripubblicipadova || 3 anni fa
Che prezzo hanno queste catene che c’impediscono di gustare le sensazioni e le gioie del vivere?
Oggi, sulla Terra, c’è un enorme giro d’affari che gravita attorno ai narcotici. Viviamo in una società dove i valori umani vengono regolarmente messi da parte a favore degli interessi economici collegati alle droghe, legali o illegali. È semplicemente incalcolabile il costo degli sforzi che si compiono per cercare di controllare il problema: il costo del crimine, dell’inefficienza e semplicemente il prezzo delle vite sprecate sotto la loro influenza ottenebrante. Per calcolarlo, bisognerebbe attribuire un prezzo alla vita stessa.
Allora, che prezzo hanno i rimedi per il mal di testa, i sonniferi, gli analgesici e gli antidepressivi che riempiono i nostri armadietti di medicinali?
Qual è il prezzo delle anfetaminiche hanno ridotto i nostri figli a tossicodipendenti fin dall’età scolastica?
Che prezzo hanno i narcotici usati per sopprimere un’esistenza dolorosa?
Qual è il costo delle droghe che, prese a scopo di svago, offrono una fuga dalla noia dell’opulenza?
Che prezzo hanno queste catene che c’impediscono di gustare le sensazioni e le gioie del vivere?
Su questo pianeta si sta combattendo una guerra contro la droga. L. Ron Hubbard ha riconosciuto il problema molto prima che diventasse d’interesse internazionale e ha sviluppato una tecnologia che tutti possono usare per liberarsi dalla trappola e restarne liberi.
La sua tecnologia è l’arma che ci può far vincere questa guerra.
Per aver più informazioni sul come liberarsi dagli effetti negativi delle droghe e delle sostanze tossiche prese in passato e che offuscano la propria vita, visitate il sito: http://italian.purification.org/index.htm
L.Ron Hubbard scrisse: “Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l'unica ragione di vivere”.
E’ disponibile il sito: www.noalladroga.it per chiunque desideri consultare i materiali informativi oppure voglia organizzare conferenze gratuite presso circoli, scuole o centri sociali.