Vendere prodotti nuovi e usati su Amazon senza partita IVA è possibile? Questa è una domanda molto frequente tra coloro che si avvicinano per la prima volta a questo marketplace. Facciamo una preme...

Vendere su Amazon senza partita IVA: è possibile davvero?

Economia postato da Marketingseo11 || 2 anni fa

Vendere prodotti nuovi e usati su Amazon senza partita IVA è possibile? Questa è una domanda molto frequente tra coloro che si avvicinano per la prima volta a questo marketplace.

Facciamo una premessa: chi solitamente vuole vendere prodotti su Amazon senza P.IVA è una persona che ha beni usati, oggetti che ha comprato e che non usa più e che vuole rivendere per recuperare qualcosa.

Si possono vendere beni usati su Amazon?

Vendere su Amazon beni usati è legale? Dal punto di vista fiscale, è possibile farlo senza problemi, in quanto è un’attività che non genera plusvalenze. Ovviamente, in questo caso, si presume che il prezzo di vendita non sia più alto del valore iniziale del bene al primo acquisto.

Con queste circostante, si possono vendere oggetti usati online senza alcuna dichiarazione all’Agenzia delle Entrate. Eventuali bonifici dovranno avere come casuale “acquisto oggetto usato”, magari con l’aggiunta di una descrizione del bene in questione.

Per non avere problemi è consigliato vendere prodotti acquistati per uso personale o familiare, inoltre, bisogna informarsi sulla specifica disciplina che la legge può prevedere per alcuni prodotti.

Serve la partita IVA?

La vendita di oggetti usati, ma ad un prezzo inferiore a quello originario, non viene ritenuta un’operazione fiscalmente rilevante, per cui non occorre aprire partita IVA.

Vendere prodotti nuovi su Amazon: serve la partita IVA?

Su questo argomento ci sono pareri molto discordanti. Su diverse fonti è possibile leggere che se le vendite su Amazon sono un’attività occasionale ( per Amazon lo è se non si superano 40 vendite mensili), non occorre aprire la Partita IVA.

Tuttavia, questa interpretazione potrebbe valere esclusivamente per Amazon o per altri paesi. In Italia, sappiamo che per effettuare vendite online di prodotti originali occorre aprire partita IVA e iscriversi all’INPS come commercianti, nonché alla Camera di Commercio.

Vendere su Amazon come attività professionale, continua e imprenditoriale necessità dell’apertura della Partita IVA e, in base alla nostra legislazione, è difficile stabilire se effettivamente, il vendere poco voglia dire “attività occasionale”.

Amazon prevede l’apertura di un account superiore, il Piano Pro, per i titolari di Partita IVA, ma come sappiamo, non si tratta di un marketplace italiano, basato sulle nostre leggi fiscali.

Inoltre, in caso di guadagno da questo tipo di vendita, indipendentemente dal numero di vendite fatte ogni mese, si dovrà sempre inserire tutto in dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate.

Infatti, quando si produce un guadagno, di qualsiasi entità esso sia, va dichiarato, a meno che, non si rientri in alcuni dei casi in cui il reddito è talmente basso da non dover presentare la dichiarazione redditi.

Il consiglio, se intendi vendere prodotti originali su Amazon, è quello di rivolgerti a un commercialista esperto per farti guidare in tutti gli adempimenti necessari. Oltre che consigliarti sul miglior percorso da intraprendere in base al tuo volume di vendita.

Allo stato attuale, solo vendendo prodotti usati, non è necessario fare alcun tipo di adempimento.