Involuzione economica significa evoluzione dei consumi: dalle ricerche di mercato emergono sviluppo del web come canale di compravendita, e predilezione per l’usato rispetto al nuovo nel settore automobilistico,...

Economia postato da press3d || 11 anni fa

La generale crisi economica va di pari passo con una flessione nel settore automotive. Secondo dati UNRAE di giugno 2012, i primi 6 mesi dell’anno delineano una situazione variegata in Europa: se Germania e Inghilterra si mantengono in crescita rispettivamente del 2,9% e 3,5%, i Paesi latini vedono i propri mercati automobilistici recedere, di pari passo con le situazioni economiche nazionali (Francia -14,4% e Spagna -8,2%). L’Italia chiude il primo semestre 2012 con 814.132 immatricolazioni, contro 1.014.247 immatricolazioni dello stesso periodo nel 2011 e 1.165.338 del 2010. Raddoppia, inoltre, la quota di auto Km0 destinate al mercato estero, passate dal 7,5% del 2011 al 15,5% di quest’anno. Nel mese di giugno, idati di mercato relativi alle vendite auto diffusi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti registrano 128.388 immatricolazioni, con una variazione del -24,42% rispetto allo stesso mese del 2011 (169.870).

Il mercato del nuovo resiste al Nord-Ovest, grazie soprattutto al segmento delle utilitarie, con alimentazione diesel o gpl: le più amate dagli italiani restano le “piccole” di casa Fiat, Panda, Punto e 500, e poi Lancia Ypsilon, Ford Fiesta, Citroen C3, Volkswagen Polo e Golf, Alfa Romeo Giulietta e Toyota Yaris. Rispecchiano questo andamento delle preferenze italiane le auto più popolari per numero di annunci sul portale www.automobile.it, nuove e usate: si tratta di Fiat Punto (comprese Punto EVO e Grande Punto), che vede disponibili online ben 3.000 annunci, Volkswagen Golf con 2.800, Fiat Panda con 2.500 annunci, Fiat 500 con 1.800, Lancia Ypsilon con 1.500, Ford Fiesta con 1.100, Volkswagen Polo con 1.000, Toyota Yaris con 900, Citroen C3 che ne conta 800 e, infine, Alfa Romeo Giulietta con 600 annunci.

L’usato si mantiene su dati più confortanti, con una flessione minore, circa la metà del calo percentuale del nuovo: a giugno 2012 sono stati registrati 333.143 trasferimenti di proprietà di auto usate, -12,56% rispetto a giugno 2011, quando ne furono registrati 381.012, mentre riguardo il primo semestre, sono stati 2.121.377 i trasferimenti di proprietà, -11,74 rispetto a gennaio-giugno 2011. Il vantaggio dell’usato, soprattutto se acquistato online, è la possibilità di confrontare prezzi e caratteristiche, per ottenere la soluzione più rispondente alle proprie esigenze con la minore spesa. Nel portale www.automobile.it, specializzato nella compravendita online di auto, moto, camper e veicoli commerciali, è possibile impostare la ricerca non solo per marca, anno di immatricolazione, chilometri e luogo di acquisto, ma anche per fascia di prezzo e tipo di alimentazione, con un occhio di riguardo, quindi, ai costi e, perché no, anche alla tutela ambientale.

Fonte: http://www.automobile.it/