Occuparsi di traslochi a Roma o in qualsiasi altra città è spesso sinonimo di stress: tempo, organizzazione, incombenze burocratiche e costi ci spaventano e tutti sappiamo che bisogna armarsi di mo...

Utilità postato da Rosaria || 4 anni fa

Occuparsi di traslochi a Roma o in qualsiasi altra città è spesso sinonimo di stress: tempo, organizzazione, incombenze burocratiche e costi ci spaventano e tutti sappiamo che bisogna armarsi di molta pazienza per portare a termine il lavoro. Questo è ancora più vero se viviamo in casa con i nostri amici a quattro zampe: organizzare un trasloco quando in famiglia c’è anche un gatto o un cane è molto delicato e bisogna fare molta attenzione a non turbarne troppo la tranquillità.

Traslochi Roma: come cani e gatti vivono il trasloco

Assodato che il trasloco provoca necessariamente degli squilibri all’interno del nucleo familiare può essere un valido consiglio limitare lo stress prendendo alcuni accorgimenti. Innanzitutto, rivolgersi a una ditta specializzata in traslochi a Roma è il suggerimento più valido poiché i tecnici di grande esperienza sanno muoversi con attenzione quando in casa ci sono animali domestici e perché, in questo modo, si riduce l’impegno dei proprietari che avranno maggior tempo a disposizione per aiutare l’amico a quattro zampe a prendere dimestichezza con la nuova abitazione. Se infatti il cane o il gatto avvertissero un elevato stress nel padrone prenderebbero il trasloco come qualcosa di cui avere paura.

Il cane per il rapporto simbiotico che intesse col padrone si sente rassicurato se viene reso partecipe di ciò che sta succedendo e se riesce a passare più tempo possibile col padrone. Quindi portare fido con sé nei sopralluoghi nella nuova casa, e ancor prima del trasloco portare la sua cuccia, i suoi giochi e, se possibile, passare qualche ora insieme nella nuova abitazione può essere molto d’aiuto in modo che, una volta traslocati, non si trovi sin da subito costretto a passare tante ore da solo in un ambiente per lui nuovo.

I professionisti dei traslochi consigliano inoltre di imballare personalmente gli oggetti del cane, in modo che non vengano toccate da mani estranee. Una sola notte insieme e passa la paura: l'unico desiderio del cane è stare a fianco del padrone.

I gatti invece essendo quasi più territoriali dei cani non amano i cambiamenti e la confusione tipica di un trasloco quindi hanno bisogno di qualche attenzione in più.

Il primo consiglio è predisporre un angolo sia nella nuova che nella vecchia casa, in cui il gatto si può rintanare senza avere contatti con gli estranei dei traslochi. Una volta trasferiti il gatto ha bisogno di molto più tempo di un cane per ambientarsi, a volte anche un paio di mesi quindi è necessario fargli trovare tutto ciò che può aiutarlo a superare il disagio, ad esempio un tiragraffi o più di una lettiera in cui fare i bisogni. Infine, nonostante il gatto sembri più indipendente del cane, ha ugualmente bisogno della presenza del padrone per sentirsi al sicuro quindi vale il consiglio di provare a ritagliarsi del tempo da passare insieme.

Con l’aiuto di una ditta di traslochi a Roma che si occupi di tutto, avrai sicuramente più tempo da dedicare al tuo amico a quattro zampe.

 

Fonte: https://www.bagaglini.it