Serenissima Ristorazione riconosce l’importanza del lavoro femminile. Giulia Putin non è l’unica donna a ricoprire un ruolo apicale in azienda

Attualità postato da articolinews || 1 anno fa

La Chief Purchasing Manager di Serenissima Ristorazione Giulia Putin è nella Top 100 di "Forbes Italia" dedicata alle figure professionali femminili più influenti. La manager è stata riconosciuta per impegno e capacità di leadership. Giulia Putin (Serenissima Ristorazione) nella classifica di "Forbes": il valore delle donne. "Sono cresciuta in base alle mie capacità e ai miei talenti e nella nostra azienda funziona alla stessa maniera, chi desidera dare il suo apporto trova il suo posto e questo a prescindere dal sesso biologico": così si è espressa Giulia Putin, Chief Purchasing Manager di Serenissima Ristorazione, dopo aver ricevuto un importante riconoscimento da parte di "Forbes". La manager è stata infatti selezionata tra le migliori 100 figure professionali femminili grazie al suo impegno, alla dedizione e alla capacità di leadership. "Non appena ho saputo della notizia, ho reagito con molto stupore", ha commentato. Laureata in Economia e Legislazione di Impresa presso l'Università Bocconi di Milano, Giulia Putin ha lavorato in PricewaterhouseCooper per acquisire le competenze necessarie prima di approdare in Serenissima Ristorazione. Per lei non conta il genere, ma studiare, investire su se stessi e avere la giusta determinazione per affrontare il proprio percorso professionale con successo. Giulia Putin: l'impegno di Serenissima Ristorazione per la meritocrazia e l'occupazione femminile. Serenissima Ristorazione coltiva da sempre una grande attenzione per valorizzare le figure femminili in azienda. Giulia Putin, che fa parte della seconda generazione della famiglia, non è l'unico esempio virtuoso. Non è infatti una novità vedere una donna ricoprire ruoli apicali in azienda: "Uno dei nostri amministratori delegati è donna, a capo dell'ufficio qualità, dell'ufficio marketing&comunicazione così come nell'ufficio gare, abbiamo una donna. Questo per dire che nella nostra realtà aziendale si può crescere se si ha voglia di mettersi in gioco e dare il proprio contributo". In questo senso, le donne tendono a mettersi più in discussione rispetto agli uomini, sentendo il costante bisogno di dimostrare di riuscire a conciliare efficacemente lavoro e vita privata. "Mio marito Federico mi ha aiutata moltissimo nella gestione della famiglia", commenta Giulia Putin, "ma anche mia madre mi è stata sempre vicina e mio padre, a sua volta, mi ha sempre dato una grande fiducia e non è mai entrato nel mio ruolo e nell'ambito delle mie decisioni". Grazie a questo equilibrio si è creata in azienda una squadra forte, variegata e ricca di competenze differenti.

Fonte: https://www.comunicati.eu/serenissima-ristorazione-la-chief-purchasing-manager-giulia-putin-e-tra-le-top100-secondo-forbes-79225