Novità nel mercato crypto: tether XAUT è diventata realtà e da ieri è acquistabile e scambiabile dagli investitori. La nuova versione della stablecoin più importante è ancorata all’oro fisico; ad e...

Economia postato da Paige_Net || 4 anni fa

Novità nel mercato crypto: tether XAUT è diventata realtà e da ieri è acquistabile e scambiabile dagli investitori. La nuova versione della stablecoin più importante è ancorata all’oro fisico; ad emetterla la TG Commodities Limited, società inglese dedita al commercio all’ingrosso di metalli, inclusi quelli preziosi.

I dettagli su tether XAUT

Esattamente, ogni token tether XAUT è ancorato a un’OZT, ossia un’oncia troy di oro fisico che corrisponde a 31,1035 grammi. Il prezzo attuale di un singolo tether gold è decisamente molto maggiore del più diffuso USDT, superando i 1.570 $.

Da notare che al momento la TG Commodities Limited ammette l’acquisto solo per multipli di 50 token, pagabili in dollari. Per riconvertire i tether XAUT in valuta fiat inoltre è necessario possedere almeno un lingotto.

Al momento non tutte le blockchain su cui circola quest’ultima supportano la nuova tether XAUT. In effetti risulta disponibile soltanto sulle piattaforme Ethereum e Tron. Nella prima lo è come token ERC-20, nella seconda come TRC20.

Per quanto riguarda gli exchanges, a circa 24 ore dal comunicato ufficiale tether XAUT è scambiabile su Bitfinex. E’ facile immaginare che ne seguiranno molto presto altri.

Stando alla dichiarazione presente sul sito ufficiale della stablecoin, la riserva di oro fisico viene custodita in Svizzera. Dettaglio importante, la custodia del nobile metallo non presenta costi di commissione.

Resta da vedere però se non accadrà per tether XAUT quello che è avvenuto per USDT. Come molti traders sanno infatti, all’epoca del lancio della stablecoin agganciata al dollaro, la Tether Limited Inc. aveva dichiarato che l’emissione di ogni token comportava un nuovo deposito della divisa statunitense. In seguito, la società ha fatto parziale retromarcia, ammettendo che le riserve della valuta fiat rappresentavano soltanto una copertura parziale, associata ad altri asset non specificati.

Ad ogni modo ogni lingotto è identificabile da un numero univoco, e ogni investitore che ne detiene almeno un’oncia può verificarne i dati tramite l’apposita pagina sul sito ufficiale.

Riuscirà a imporsi la stablecoin ancorata all’oncia troy?

Tether XAUT è uno strumento finanziario costituito dalla moneta binaria considerata il bene rifugio della categoria, avente come sottostante il bene rifugio per antonomasia fin dall’antichità.

La stablecoin è molto più recente –esiste dal 2014- ma è già riuscita a imporsi nel settore criptovalute. Attualmente la sua capitalizzazione supera i 4,6 miliardi di dollari, facendone la sesta valuta crittografica più importante.

L’immenso volume di transazioni giornaliero di USDT, regolarmente superiore a quello di bitcoin da vari mesi, oggi appare particolarmente vivace. Dai dati di Coinmarketcap infatti risulta che le transazioni riguardanti tether superano i 34 miliardi di dollari.

Relativamente a tether XAUT, vediamo su Etherscan che i token tether gold scambiabili sono poco meno di 4.000. Gli holders sono 3. La parte del leone va a Bitfinex, nei cui wallet si trovano 2.200 tether gold.

Per ora è presto per dire se il nuovo asset acquisirà in fretta l’interesse degli investitori. Del resto, la partenza in sordina dei futures Bakkt su BTC lo scorso autunno, seguita da un rialzo costante, la dice lunga sulle cautele iniziali che si autoimpongono talvolta i crypto traders. Ma un’esposizione sui tether XAUT risulta senza dubbio molto ghiotta.

Fonte: https://criptovalute247.it/tether-xaut-la-nuova-stablecoin-agganciata-alloro/