La visita, il 07 aprile 2022 del primo ministro spagnolo al Marocco ha portato notevoli successi dal punto di vista politico e geopolitico. Importante analizzare la dichiarazione congiunta resa dopo la visita. Per la verità ogni punto meriterebbe di essere approfondito anche perché dimostra che la diplomazia funziona ancora. Una diplomazia dolce e non aggressiva . Infatti, questa visita e questa dichiarazione avviene in un contesto particolare. Da un lato la guerra in Europa orientale, un conflitto in cui la Spagna con somma intelligenza non appare tra i "falchi " all'interno dell'Unione Europea mostrando una costante della politica spagnola ovvero quella di interessarsi sempre al bene del proprio popolo . La Spagna infatti, è bene ricordarlo, rimase neutrale sia nella prima sia nella seconda guerra mondiale, senza lasciarsi coinvolgere in avventure suicide. Anche dall'altro lato, il Marocco, continua la sua azione dolce e risoluta verso un modello multilaterale che, forse anche la stessa Spagna incomincia a riconsiderare. Nella dichiarazione congiunta "La Spagna riconosce l'importanza della questione del Sahara per il Marocco e sforzi seri e credibili del Marocco nel quadro delle Nazioni Unite per trovare una soluzione reciprocamente accettabile. A questo proposito, la Spagna considera il marocchino iniziativa di autonomia, presentata nel 2007, come la base più seria, realistica e credibile per la risoluzione di questa controversia" . Con questa dichiarazione si taglia ogni forma di legame con i movimenti separatisti. Purtroppo entrambe le Nazioni conoscono questo fenomeno e sanno cosa voglia dire avere al proprio interno gruppi che tendono a dividere il paese. In entrambi i casi, la questione è stata risolta nel modo più intelligente, ovvero quella delle autonomie rafforzate che permette alle specifiche regioni un grado elevato di autonomia e allo stesso tempo di unità della Nazione. Di particolare interesse sono anche gli ultimi punti dove viene dichiarato che "I due paesi inizieranno gli scambi sull'aggiornamento del trattato di buon vicinato, amicizia e cooperazione sulla base dei principi, parametri e priorità che dovrebbero guidare le loro relazioni bilaterali negli anni a venire. Anche Sua Maestà il re Mohammed VI e il presidente del governo spagnolo, S.E. Pedro Sánchez, nominerà un comitato incaricato dell'attuazione del presente dichiarazione, entro un periodo di 3 mesi". Sia la Spagna, sia il Marocco stanno gettando semi di pace in mondo dove prevale le logiche del conflitto. Gruppo Informale "Fratelli Tutti"