Passione Gourmetè la guida online che propone la classifica dei migliori ristoranti in Italia e nel mondo. Gli esperti del gusto di Passione Gourmet presentano da anni le loro valutazioni su ristoranti e pizzerie, e oggi sono diventati una delle fonti più autorevoli tra le guide enogastronomiche, giudici esperti circa la qualità di ristoranti, pizzerie, trattorie, osterie ed enoteche.

All’interno del sito Passione Gourmet sono presenti diverse rubriche che offrono approfondimenti molto interessanti per scoprire la storia, i piatti tipici e altre informazioni utili sui migliori ristoranti e pizzerie. Tra le sezioni più interessanti troviamo I Top, dove è possibile ritrovare le relazioni di quei luoghi di ristoro che si sono particolarmente distinti per la qualità dei piatti secondo il giudizio degli esperti di Passione Gourmet.

I Top contiene al suo interno quattro categorie: “cucina classica”, “cucina moderna”, “trattorie” e “pizzerie”. Tra le pizzerie è stato dato grande spazio alle grandi pizzerie italiane, tradizionali e innovative. Le pizzerie sono state classificate su tre livelli, simbolicamente individuati dalla presenza di una, due o tre icone del prodotto più tipico della pizza: la mozzarella.

Una tra le pizzerie che si sono meritate un posto tra I Top di Passione Gourmet è Pizzeria Salvo, a San Giorgio a Cremano (NA). Giunti alla terza generazione di pizzaioli, i fratelli Francesco e Salvatore Salvo hanno saputo mantenere le cose buone della tradizione familiare – su tutte la cura per la selezione delle materie prime da utilizzare per la pizza e i fritti – e migliorare i pochi difetti – ristrutturando il locale e rendendolo più ampio. Pizzeria Salvo propone oggi delle pizze e dei fritti davvero squisiti, frutto dell’attenta scelta dei prodotti di base. Alcuni esempi? La pizza Marinara di Napoli è realizzata con pomodori Miracolo di San Gennaro, olio extravergine del Cilento Pietrabianca, origano di montagna, alici fresche, aglio e basilico. La pizza Montanara sfrutta invece i pomodorini del piennolo del Vesuvio e il caciocavallo podolico La Torretta. Questi ingredienti vengono quindi valorizzati dalla pasta della pizza, che contiene farine a basso contenuto proteico, molta acqua nell’impasto e viene fatta lievitare per almeno 12 ore.

Un’altra pizzeria da non perdere è Pepe in Grani, a Caiazzo (CE). All’interno di un locale completamente rinnovato, nel centro storico di Caiazzo, Franco Pepe ha voluto ricreare un vero e proprio tempio del gusto. Una pizza molto piccola – per essere sazi occorre prenderne almeno due – ma ancor più economica – si parte da 3€ – rendono Pepe in Grani una pizzeria davvero speciale. Ma più di tutto conta proprio la bontà della pizza, come ad esempio quella della pizza Marinara, condita con pomodoro, aglio, origano ed olio, semplicissima e per questo più che mai valido termometro per misurare la qualità di una pizzeria. Difetti? La lunga fila per entrare se non si ha la prenotazione, difetto che si perdona non appena si riesce a trovare un posto nel locale!

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