Ecco di cosa tratta il documentario Storie di vita reale: testimonianze di chi ha vissuto il mondo della droga e che può comunicare ai giovani con un linguaggio e una realtà molto vicina a loro.

Cultura e Società postato da notiziepubblichepadova || 3 anni fa

Chi può comunicare meglio di chi l’ha provata sulla propria pelle?

Ecco di cosa tratta il documentario Storie di vita reale: testimonianze di chi ha vissuto il mondo della droga e che può comunicare ai giovani con un linguaggio e una realtà molto vicina a loro. 


Il documentario pluripremiato in DVD, che presenta testimonianze di Persone Reali, Storie Reali che riuscirono a sopravvivere e  raccontano la loro storia;  insieme agli opuscoli La verità sulla droga ed  agli annunci di pubblica utilità, formano la colonna portante nel programma educativo della fondazione Mondo libero dalla droga ed hanno fornito a milioni di ragazzi uno strumento valido per pensare con la propria testa in merito al fatto di vivere una vita libera della droga.


La droga è l’elemento più distruttivo della nostra cultura e la barriera principale al progresso verso ilmiglioramento della persona, – evidenziò l’umanitario L. Ron Hubbard -  Le informazioni che arrivano attraverso gli strumenti della campagna fanno riflettere molto e portano sanità nella società odierna mettendo verità al posto delle menzogne.

ABUSO DI FARMACI PRESCRITTI

Ad esempio molti giovani usano i farmaci per sballarsi, questo è un problema serio; studi nazionali dimostrano che un adolescente ha più probabilità di abusare di farmaci anziché droghe illegali da strada.

Molti adolescenti pensano che i farmaci siano sicuri perché vengono prescritti dai dottori. Ma assumerli per scopi non medici, per sballarsi o per “auto-curarsi” può essere pericoloso e creare assuefazione quanto assumere delle droghe da strada.

L’abuso di farmaci prescritti ha causato la più alta percentuale di morti per overdose.

Ecco alcune testimonianze:

“In due diverse occasioni ho sperimentato un’overdose di farmaci prescritti (Zyprexa) e un mio amico è morto a causa di quello stesso farmaco... Non c’è sensazione peggiore che sapere che il tuo amico è morto perché gli hai dato delle pillole di cui sapevi veramente poco.” — Linda

“Mi sono reso conto di usare regolarmente quantità maggiori di Xanax. Ho preso un congedo dal lavoro per smettere. Senza rendermi conto di essere dipendente, ho cessato di prenderlo ed ho avuto una crisi di astinenza: sono stato costretto a letto per quattro giorni e quattro notti. Non mangiavo e non dormivo. Vomitavo. Avevo allucinazioni. Verso il terzo giorno senza Xanax ho cominciato a perdere la coordinazione nei movimenti e nell’equilibrio e andavo a sbattere contro le cose... Il quarto giorno, ho cominciato veramente a preoccuparmi quando mi sono venute le convulsioni.” — Patrick

Il video è disponibile anche online al sito: www.noalladroga.it


www.noalladroga.it

https://www.noalladroga.it/real-life-stories/prescription-drug-use.html

Fonte: http:/www.noalladroga.it https://www.noalladroga.it/real-life-stories/prescription-drug-use.html