La Stigmate Night di giovedì 30 aprile ruoterà intorno alla presentazione del libro di Ilaria Palomba "Homo homini virus" (Meridiano Zero, 2015)

Stigmate Night e Homo homini Virus al Closer di Roma il 30 aprile

Letteratura postato da oliviabalzar || 9 anni fa

Homo Homini virus è il titolo del secondo romanzo di Ilaria Palomba (Meridiano Zero, 2015).

Stigmate Night è il titolo della serie di serate lanciate al Closer Music Live Club (Via Vacuna 98) dedicate all'estremo, dalla body art alla performance art, dal metal al dark, dalla musica elettronica alla techno.

Il 30 aprile 2015 a partire dalle 21:30 Homo homini virus e Stigmate Night saranno fusi in un'unica serata che vedrà esibirsi la fachira Tiger Orchid, la bondagista Red Lily in una performance con la scrittrice Olivia Balzar diretta dal regista Andrea Scavone, la scrittrice Ilaria Palomba, e, sul piano musicale, due dance floor: al piano superiore Davaldi (electro, IDM) e al piano inferiore dj Kilfa (techno, breakbeat, electro).

Non mancheranno la arti visive con l'esposizione di fotografie di Marta Petrucci, le tele di Tamara Cascioli e la “Mostriciattola” di Cristiano Quagliozzi.
La serata si articola, in perfetta linea con le precedenti Stigmate Night, in un concatenarsi di esperienze performative fruibili nei sotterranei del Closer, intimamente correlate l'un l'altra e presentate come un viaggio iniziatico nei corpi e nelle anime, in una dimensione sacra, così com'era intesa da Bataille, un'apertura alla luce attraverso il viaggio negli inferi.
In questo caso il tema affrontato sarà la ferocia dell'umano, volto distruggere tutto ciò che eccede e non si presenta in quanto valore numerico e mercificabile, dunque la ferocia contro la diversità e la guerra primordiale hobbesiana, di tutti contro tutti, là dove però, così come nel libro di Palomba, non esistono amici e ciascuno è per l'altro un virus. Il sacrificio come offerta insieme auto-distruttiva ed estatica, sarà qui esplorato attraverso un rito pagano, messo in scena da Tiger Orchid e Ilaria con live set elettronico di Kilfa, che si conclude però nell'estasi di una trascendenza celeste in cui la vittima si trasforma in angelo e trasfigura nell'oltreumano. Al termine delle performance sui due piani del Closer si apriranno le dance floor, al piano superiore Davaldi, al piano inferiore Kilfa, e l'estasi di rinascita, dopo la messa in scena del sacrificio, si trasforma in danza, in rinascita dionisiaca, attraverso ritmi elettronici da ballare fino all'alba.

 

Per maggiori informazioni:

o.balzar@gmail.com

palombailaria@gmail.com

 

sito web: http://stigmatenight.wordpress.com