Attualità postato da Risparmiainrete || 3 anni fa
blog LEGGONEWSLETTER.IT L’Italia è stata la prima nazione in Europa a testimoniare un diffuso focolaio di coronavirus che, a partire dalla mattina del 2 aprile, ha infettato circa 960.000 persone in tutto il mondo. Attualmente l’Italia ha il secondo numero più alto di casi confermati in tutto il mondo, con circa 110.000, trascinando solo gli Stati Uniti e l’Italia ha visto il maggior numero di morti COVID-19 fuori dagli USA, con oltre 13.000 italiani che hanno perso la vita a causa del virus. Dal 9 marzo, i 60 milioni di residenti in Italia sono stati bloccati in casa.
Le ultime cifre – che suggeriscono che il tasso di trasmissione e infezione in Italia è in declino – sono promettenti. Ma alcuni esperti di sanità pubblica in Italia sono riluttanti a festeggiare.
“Il” numero magico “da monitorare è l’aumento percentuale nei casi totali rispetto al giorno precedente. Quando raggiunge lo 0%, non ci sono più nuovi casi “, tuttavia, gli esperti di salute pubblica non sono ancora pronti per festeggiare. “Dobbiamo stare molto attenti con il nostro ottimismo“, afferma Casani. “Non dovremmo essere sollevati da questi numeri.” Mentre i numeri ufficiali suggeriscono una diminuzione del numero di nuovi casi segnalati, questa cifra non tiene conto di coloro che sono positivi al COVID-19 ma non sono stati testati. Il numero di persone con una malattia lieve o non sintomatica è “enorme”, afferma Casani.
Le ultime cifre – che suggeriscono che il tasso di trasmissione e infezione in Italia è in declino – sono promettenti. Ma alcuni esperti di sanità pubblica in Italia sono riluttanti a festeggiare.
“Il” numero magico “da monitorare è l’aumento percentuale nei casi totali rispetto al giorno precedente. Quando raggiunge lo 0%, non ci sono più nuovi casi “, tuttavia, gli esperti di salute pubblica non sono ancora pronti per festeggiare. “Dobbiamo stare molto attenti con il nostro ottimismo“, afferma Casani. “Non dovremmo essere sollevati da questi numeri.” Mentre i numeri ufficiali suggeriscono una diminuzione del numero di nuovi casi segnalati, questa cifra non tiene conto di coloro che sono positivi al COVID-19 ma non sono stati testati. Il numero di persone con una malattia lieve o non sintomatica è “enorme”, afferma Casani.
Fonte: https://www.leggonewsletter.it/2020/05/01/covid-19-la-curva-in-italia-si-sta-abbassando/