Un nuovo studio evidenzia che, dopo una bella sbronza, non è sicuro guidare la mattina successiva.

Cultura e Società postato da comunicatifirenze || 2 anni fa

Ti sei ubriacato ieri sera, non succede spesso, ma era una festa e ti sei lasciato trasportare. Hai dato le chiavi a un amico che ti ha portato a casa e ti ha messo a letto. Quando ti svegli, con mal di testa e nausea, sai che devi guidare per andare al lavoro. Responsabilmente non hai guidato ieri sera, ma che succederà stamani? Sei ancora influenzato dall’alcool? I sintomi direbbero che lo sei, anche se legalmente la tua concentrazione di alcol nel sangue dovrebbe essere ormai a zero. Un gruppo di ricercatori ha esaminato il sangue di un gruppo conducenti, sospettati di aver guidato ubriachi. I 146 conducenti che sono risultati negativi all’alcool, sono stati ulteriormente esaminati per vedere se, nei fatti, erano in grado di guidare: è risultato che alcuni di questi conducenti, pur negativi all’alcool, hanno fallito il test di idoneità alla guida. I risultati degli esami del sangue di questi 146 conducenti sono stati quindi valutati per determinare se avessero dei prodotti di degradazione dell'alcol rimasti nei loro corpi: quando il corpo scompone l'alcol, crea nuove sostanze chimiche: etil glucuronide ed etil solfato. L'alcol è effettivamente sparito, ma queste sostanze chimiche continuano a mostrare i segni di un recente consumo di alcool. I ricercatori hanno concluso che anche quando l'alcol è effettivamente sparito, un guidatore con i postumi di una sbornia può costituire un pericolo per la sicurezza pubblica, se si mette al volante. Se vuoi davvero guidare sicuro, per te e per gli altri, bevi con moderazione: se ti svegli con i postumi di una sbornia, hai bevuto troppo e non sei ancora esente dagli effetti negativi dell’alcool. “Mondo Libero dalla Droga” è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nel quale la droga, l’alcool e l’abuso di farmaci non costituiscano più una piaga sociale. I volontari dell’associazione credono che un giovane informato sui pericoli degli stupefacenti possa decidere, pensando con la propria testa, di stare alla larga da qualsiasi ambiente dove si faccia uso di droga, si abusi di alcool o di farmaci. Le attività di Mondo Libero dalla Droga consistono nell’andare nelle scuole e raccontare ai ragazzi la verità sulla droga: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Anche da adulto, si rifiuterà di diventare un tossicodipendente di sostanze legali o illegali. La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Un Mondo libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione: la lotta all’abuso di sostanze stupefacenti è una delle principali campagne sociali della Chiesa. Il fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard, ha affermato: “L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.” Giovanni Trambusti “Mondo Libero dalla Droga” Toscana

Fonte: https://www.noalladroga.it/