"Quod petis hic est", ciò che vai cercando è qui, sotto i tuoi occhi, scrive in un'epistola Orazio. favorite dalla celebri spiagge denominate "Le Maldive del Salento", quali Pescoluse, Posto Vecchi...

Turismo postato da ludovico || 8 anni fa

"Quod petis hic est", ciò che vai cercando è qui, sotto i tuoi occhi, scrive in un'epistola Orazio. favorite dalla celebri spiagge denominate "Le Maldive del Salento", quali Pescoluse, Posto Vecchio, Torre Pali e Lido Marini. Labellezza dei cortili, delle piante, dei fiori dai colori spettacolari. Profumo di rose, di pane caldo, frutta di stagione e soprattutto profumo di mare e di campagna. Strade che s'intrecciano e ingarbugliano i pensieri di ciò che è stato! Le ricchezze architettoniche con i palazzi storici di luminoso tufo e le casette a corte dei centri storici, le piazze, le chiese... il rosso del sole che muore sulle facciate di carparo. Nella campagna, un profumo intenso di macchia mediterranea: fichi d'india, oleandri, ulivi maestosi e imponenti che sorvegliano masserie abbandonate e speso diroccate, pajare, liame, muretti di pietre sagomate manualmente. Interessamente richiamo è il "Parco Astronomico". Salento, un'autentica perla, lluogo in cui tutto scorre a ritmi umani: il sorriso, la gentilezza, la diponibilità della sua gente, e poi la sapiente arte culinaria. E quello che si prova arrivati in Salento! Un luogo fatto di persone per bene.

Fonte: http://www.salentovacanza.com/