Questa sera parleremo dei rituali di capodanno che sono di buon auspicio. Ecco i consigli del Sensitivo Letterius. Sensitivo Letterius: Buona sera, Siamo giunti a fine anno. Molti mi hanno chiesto di parlare dei rituali propiziatori di fine anno. Esistono vari riti che cambiano da cultura a cultura. Cerchero’ di fare una sintesi. Sensitivo Letterius: Iniziamo come il primo rito, prendete delle foglie di alloro e regalate alle persone che vi stanno a cuore. Dite di conservare la foglia dentro il portafoglio come se fosse un portafortuna. L’alloro viene visto per molti un vero e proprio portafortuna per attirare denaro e ricchezza. Sensitivo Letterius: Altro rito è quello di indossare qualcosa di color oro o un gioiello in oro. Questo color è associato alla ricchezza. Indossare qualcosa del genere è fondamentale per attirare la buona sorte soprattutto nella sfera finanziaria. Se lavorate e non avete tempo, non preoccupatevi basta anche un braccialetto o un paio di orecchini di color oro. Sensitivo Letterius: Altro rito è quello del campanellino. All’arrivo della mezzanotte dovete suonare il campanellino nei quattro lati della casa. Il suono attirerà gli spiriti buoni. Associato a questo rito è quello di aprire le finestre nel momento in cui segna l’arrivo del nuovo anno. Le finestre aperte permettono di buttare via le vecchie energie e far posto alle nuove. Sensitivo Letterius: Altro rito molto diffuso è quello di accendere delle candele. I colori prediletti sono rosso, oro e verde. Le candele vanno accese durante il cenone in modo che i settori della nostra vita vengono illuminati e propiziati.  Le candele spente non sono di buon auspicio. Sensitivo Letterius: Un rito ampiamente diffuso e quello di evitare di indossare colori scuri come il nero. Il nero non è di buon auspicio. Consiglio di scegliere vestiti a tinte rosse, dorate, argentate o colori chiari.  Mi raccomando di indossare qualcosa di nuovo! Anche un semplice oggetto.  Non dimenticate di svolgere una purificazione ambientale, la mattina  o il pomeriggio del 31 dicembre. Adesso non mi resta che salutarvi e augurarvi buone feste!