Il governo ha recentemente adottato una decisione che avrà un impatto significativo sui concorsi pubblici: la sospensione delle prove orali fino al 2026, sostituendole esclusivamente con prove scritte.

Italia postato da biomeglio || 9 mesi fa

Niente più Orali nei Concorsi Pubblici Questa notizia è accolta positivamente in quanto si prevede che accelererà il processo di assunzione nella pubblica amministrazione, semplificherà le procedure burocratiche e faciliterà la partecipazione ai concorsi pubblici. L’eliminazione temporanea delle prove orali rappresenta una svolta importante che garantirà un’ulteriore rapidità nel processo di selezione. Le sole prove scritte consentiranno una valutazione oggettiva delle competenze dei candidati e ridurranno i tempi complessivi delle procedure di assunzione. Questa decisione è in linea con gli sforzi del governo per rendere la pubblica amministrazione più efficiente e responsiva alle esigenze dei cittadini. Lo stop alle prove orali non solo velocizzerà il processo di assunzione, ma contribuirà anche a snellire la burocrazia. Senza la necessità di organizzare e gestire le prove orali, le procedure amministrative saranno semplificate, consentendo una maggiore efficienza e riducendo gli oneri burocratici sia per gli enti pubblici che per i candidati.

Fonte: https://posizioniaperte.com/riforma-concorsi-pubblici-2023-niente-piu-prove-orali/