Se i pomeriggi e le serate d’inverno  passati fra le quattro mura non fanno per te: niente paura, in tutta Italia la stagione invernale 2013/2014 ha molto da offrire, sia in termini di manifestazioni culturali e concerti, ma anche di eventi enogastronomici da veri intenditori. 

 Per tenerti sempre aggiornato. E non perderti nemmeno un evento tra i tuoi preferiti  ti consigliamo di consigliamo di aggiungere tra i tuoi preferiti lifestyle-eventi.it , un sito molto ben  fatto che segnala gli eventi più interessanti in giro per il belpaese. Nel sito una sezione particolare è dedicata proprio all’opera lirica che per l’appunto in questi giorni ha visto uscire il programma 2013/2014 di uno dei suoi più importanti palcoscenici. Si tratta dell’uscita del cartellone del Teatro dell’Opera di Roma, diretto dal maestro Riccardo Muti.

Il Maestro ha presentato il programma del teatro romano reduce dal vero e proprio trionfo che aveva appena ottenuto sul palco di Salisburgo mettendo in scena il Nabuccodonosor. Per la nuova stagione del teatro romano tutti si aspettano  una conferma ulteriore di quello che il Times aveva scritto tempo fa sulla gestione Muti del Teatro del’Opera Di Roma e sulla sua resurrezione dovuta a questa nuova leadership : “"Il suo prestigio e la maestria musicale hanno reso possibile la resurrezione del Teatro riportandolo alla sua gloria passata". L’inaugurazione è prevista per il 27 Novembre con “Ernani”: un titolo verdiano. Ci troviamo infatti ancora nell’anno delle celebrazioni dedicate al grande compositore, e non mancheranno le occasioni fino a dicembre per sentirlo sia a Roma che in diversi luoghi d’Italia.

Tra le 185 alzate totali di sipario previste, però,  ci sarà modo di ascoltare molto altro: dal Puccini di Manon Lescaut ai grandi classici, la Carmen di Bizet in un allestimento del Teatro di Santiago del Cile. Per finire, il Rigoletto proposto con la regia di Leo Muscato chiuderà il cartellone operistico della stagione. Non mancheranno, inoltre,  grandi artisti del balletto: tra coreografi e prime ballerine. Si prevede insomma una stagione da non perdere e siamo sicuri che il pubblico tornerà anche quest’anno a riempire i teatri come non succedeva ormai da troppo tempo.