Una ricerca effettuata da Ecodom, il Consorzio italiano per il recupero e il riciclo degli elettrodomestici, sui Raee (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) rivela un numero pari a...

Economia postato da karmysetta || 10 anni fa

Una ricerca effettuata da Ecodom, il Consorzio italiano per il recupero e il riciclo degli elettrodomestici, sui Raee (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) rivela un numero pari a 200 milioni di elettrodomestici, in disuso o rotti, presenti nelle case degli italiani, che potrebbero essere buttati o riciclati. Ma come smaltirli o riutilizzarli correttamente? Le opzioni sono due: se si intende acquistare un altro elettrodomestico per sostituire il vecchio, spetta al negoziante ritirare l'oggetto gratuitamente, le spese del servizio infatti sono a carico del produttore il quale può recuperare l'importo incrementando direttamente il prezzo di vendita. Se invece non si intende sostituire ma piuttosto buttare l'elettrodomestico, la responsabilità dello smaltimento spetta ai comuni, i quali hanno l'obbligo di creare delle aree di raccolta, le cosiddette isole ecologiche ed eventualmente procedere con il ritiro domiciliare in caso di grandi oggetti. Viceversa, se si tratta di piccoli oggetti, una nuova direttiva dell'UE prevede la possibilità di smaltire gli stessi presso i centri commerciali, a patto che quest'ultimi superino i 400 metri quadrati.

Fonte: http://www.energiesensibili.it/it/elettrodomestici_ecco_come_smaltirli/