Le dimensioni del pene tormentano ancora moltissimi uomini: a livello psicologico questo problema, definito come “sindrome del pene piccolo”, colpisce addirittura il 45% degli uomini.

Salute e Benessere postato da Mara121 || 10 anni fa

Le dimensioni del pene tormentano ancora moltissimi uomini: a livello psicologico questo problema, definito come “sindrome del pene piccolo”, colpisce addirittura il 45% degli uomini. Una preoccupazione che può facilmente diventare ossessione, provocando ripercussioni perfino sulla vita sociale degli uomini: in alcuni casi limite si arriva addirittura a evitare le situazioni ritenute imbarazzanti, come lo spogliatoio o la spiaggia.

 

Secondo una ricerca condotta dall’AIRS (Associazione Italiana per la Ricerca in Sessuologia), sarebbero diversi i tipi di “imbarazzo” causati dalla convinzione, spesso infondata, di avere un pene più piccolo della media: su un campione di 1100 uomini, l’8% ritiene di avere un pene più corto del normale, mentre il 7% di avere una circonferenza più piccola del normale. Ben il 33% degli uomini che hanno partecipato alla ricerca ha ammesso di vergognarsi quando deve confrontarsi con altri uomini, ad esempio sotto la doccia, un problema conosciuto come “sindrome da spogliatoio o del capo branco”.


La ricerca rivela anche che il 20% degli uomini prova vergogna davanti alla propria partner. Quest’ultima preoccupazione, in particolare, dipende dalla convinzione che le donne siano attratte da uomini con dimensioni del pene consistenti e, di conseguenza, siano più inclini al tradimento se il partner non rientra in questa fortunata categoria.

Lo studio ha inoltre evidenziato un dato sorprendente: gli uomini non si preoccupano delle proprie dimensioni del pene soltanto per quanto riguarda la sfera sessuale o il confronto con gli amici, ma sono anche convinti che le dimensioni influiscano sulla sfera lavorativa e sociale. Questa ossessione quindi minerebbe la sicurezza di moltissimi uomini nei campi più disparati, e poco contano le rassicurazioni del medico: la maggior parte degli uomini continua a nutrire forti preoccupazioni nonostante la diagnosi e l’eventuale terapia.

Per risolvere pienamente la sofferenza maschile sarebbe quindi necessario un approccio sessuologico-integrato, che analizzi il significato profondo delle preoccupazioni del soggetto, per recuperare stima di sé e una percezione più realistica del proprio corpo. 

Fonte: http://it.121doc.net/blog/news-interessanti/quasi-1-uomo-su-2-soffre-della-sindrome-del-pene-piccolo.html