Civitanova Marche: opuscoli “La via delle felicita’” consegnati alla cittadinanza ancora sotto shock dopo la tragedia del 29 luglio.

Portare pace in un paese ancora turbato.

Cultura e Società postato da notiziepubblichepadova || 1 anno fa

Civitanova Marche: opuscoli “La via delle felicita’” consegnati alla cittadinanza ancora sotto shock dopo la tragedia del 29 luglio. Dopo circa una settimana dal tragico omicidio del nigeriano Alika Oghochukwu, accaduto a Civitanova Marche, volontari dell' associazione “La Via della Felicità” sono tornati questa mattina sul luogo per distribuire copie della guida al buon senso scritta dall’umanitario L.Ron Hubbard agli inizi degli anni '80. Un codice morale contenente 21 precetti interamente non religiosi intesi a ripristinare integrita’ e fiducia nell’uomo e, proprio in relazione a quanto accaduto, il precetto n. 8 esorta a: “NON ASSASSINARE”. C’è una notevole differenza tra ...“uccidere” e “assassinare”. Proibire completamente di uccidere escluderebbe l’autodifesa, tenderebbe a rendere illegale fermare un serpente che si accinge ad attaccare un bambino e costringerebbe un popolo ad una dieta vegetariana. Sono sicuro che puoi immaginare molti esempi delle difficoltà che potrebbe causare la proibizione totale di uccidere. “Assassinare” è una cosa completamente diversa. Per definizione significa: “Uccisione illegale di uno o più esseri umani da parte di una persona, specialmente con premeditazione”. Si può facilmente vedere come l’assassinio sia diventato fin troppo facile in questa era piena di armi violente. Non si può continuare a vivere in una società in cui noi, le nostre famiglie ed i nostri amici, siamo alla mercé di taluni che vanno in giro togliendo la vita alle persone con leggerezza e noncuranza. Alika Oghochukwu ha perso la vita proprio a seguito di un assassinio. Da più di una settimana le raccapriccianti immagini e video di quel momento stanno facendo notizia sconvolgendo la coscienza collettiva dei cittadini per le azioni efferate e per lo shock di vedere una vita umana interrotta improvvisamente senza un vero perche’. Per sollevare gli animi turbati da questa tragedia, i volontari hanno distribuito gli opuscoli con l’intento di fornire alle persone una linea di condotta rispettosa di se’ e degli altri e che non fa distinzione di razza, cultura, religione o pensiero. Ad oggi questa campagna di sensibilizzazione ha raggiunto ben oltre 120 milioni di persone in tutto il mondo e ogni anno continua a crescere. Da circa 4 anni i volontari locali de “La Via della Felicità” fanno tappe nella regione Marche dove già in altre occasioni hanno visitato la collettività Civitanovese. Alcuni negozianti avendo ricevuto copia dell’opuscolo hanno esclamato: “Guida al Buon Senso? Ce n'è proprio bisogno!.” Auguriamo a Civitanova Marche di ritrovare la serenità e la tranquillità che da sempre la contraddistinguono. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a visitare il sito: www.laviadellafelicità.org