Confortanti i dati sul turismo degli Scavi di Ercolano e Pompei di settembre 2012 confrontati rispetto a quelli di settembre 2011

Turismo postato da passino || 11 anni fa

Settembre 2012: aumentano i visitatori agli Scavi di Ercolano e di Pompei. Si registra un confortante +5% rispetto allo stesso periodo del 2011. E se è vero che questi musei viventi unici al mondo a pochi chilometri dal capoluogo campano, l'aspetto gratificante è che soprattutto la presenza straniera è più nutrita rispetta all'anno scorso. 

I dati sono stati resi noti poche ore fa dalla Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Napoli e Pompei. 

Il clou nella giornata dell'11 settembre: 16.329 i visitatori che hanno affollato cardi e decumani delle due città antico-romane: particolarmente numerosa è stata la presenza di nord- e mitteleuropei. 14.802 per Pompei e 1.389 per Ercolano, che però conta su di un'estensione di scavo decisamente più contenuta rispetto a quella pompeiana. 

Sono cifre che danno sicuramente fiato, data la flessione di turisti che da qualche anno faceva registrare cifre ogni anno al ribasso, contenuta, certo, ma da temere. 

Gradita inoltre è stata la visita da parte di numerosi crocieristi, le cui navi attraccano al porto partenopeo come da percorso. Un dato, questo, da non sottovalutare circa l'importanza di un certo turismo, quello crocieristico appunto, che se un tempo era riservato a cerchie elitarie, oggi ammicca coi suoi prezzi ad una fascia di pubblico più vasta che in passato, creando così movimenti turistici sicuramente benefici per le città che li accolgono. 

Numeri che rinfrancano, certo, ma che non devono essere registrati con passiva soddisfazione: è noto che questi due luoghi siano in cima alle mete d'escursione per chi visita Napoli, ma è altresì vero che la cura, le infrastrutture d'accoglienza e i trasporti inerenti A Pompei ed Ercolano non siano esattamente il fior all'occhiello del turismo campano. Molto si è fatto in passato, ma specialmente quando i dati arridono e incoraggiano, molto c'è da fare.

Fonte: http://www.volo24.it/