La tecnologia MPC integrata al controllore può aiutare a migliorare qualità, produttività, rendimento ed efficienza energetica

Attualità postato da mariateresarubino || 8 anni fa

Milano, 22 febbraio 2016 - Rockwell Automation sta rilasciando il software PlantPAX model predictive control (MPC) che, per la prima volta, integra tutte le funzionalità della tecnologia MPC nei controllori Logix per ottimizzare le prestazioni delle apparecchiature. Se utilizzato nelle applicazioni di processo che vanno dal consumer all’industria pesante, PlantPAx MPC può migliorare il controllo generale della singola macchina o dell’intera linea, contribuendo a massimizzare la produzione, aumentare la resa, ridurre la variabilità della qualità e ottimizzare l'uso dell’energia.

 

PlantPAx MPC è incluso nell'ultima versione del sistema di controllo distribuito moderno PlantPAx.

 

"L’inclusione della tecnologia MPC nel sistema di controllo, PlantPAx MPC semplifica l'integrazione e migliora la facilità d'uso" dichiara Mike Tay, product manager, Rockwell Automation. " Inoltre, rispetto ai controllori PID ad anello singolo, esso offre diversi vantaggi prestazionali che includono un maggior coordinamento multivariabile, la gestione prevedibile di fattori esterni di disturbo, un miglior governo dei processi lunghi o complessi e la risposta predittiva ai vincoli e che contribuiscono a massimizzare le prestazioni delle apparecchiature durante il funzionamento in sicurezza entro i limiti del processo. "

 

Coordinamento Multivariabile: PlantPAx MPC offre un miglior coordinamento delle azioni multivariabili in applicazioni di processo complesse per massimizzare le prestazioni del controllore e mantenere la qualità. Un singolo modulo MPC, basato sul sistema di controllo, supporta fino a cinque applicazioni MPC distinte e ciascuna di queste è in grado di supportare fino a 10 variabili controllabili e 10 variabili manipolate


 

Gestione prevedibile di fattori esterni di disturbo: il software offre la possibilità di misurare le variabili di disturbo che non possono essere controllate come, ad esempio,  l’umidità ambientale. Una volta rilevato il disturbo, il sistema può prevedibilmente rispondere secondo necessità per mantenere ottimizzato il processo.

 

Gestione di processi lunghi e complessi: la gestione dei processi lunghi e complessi per applicazioni come essiccatoi e forni può mettere in difficoltà sia gli operatori e che i sistemi di controllo. PlantPAx MPC utilizza la modellazione dinamica esplicita per identificare e programmare risposte e requisiti specifici per questi processi.

 

Risposta predittiva ai vincoli: PlantPAx MPC prevede dinamicamente il comportamento del processo a fronte di vincoli identificati e attua regolazioni proattive al fine di mantenere le prestazioni entro i limiti previsti.

 

Massimizzare le performance delle apparecchiature: vincoli dinamici e a stato stazionario possono essere registrati nel software per ottimizzare le prestazioni delle apparecchiature fino al raggiungimento dei loro limiti. Ad esempio, registrare un vincolo di straripamento in un processo di distillazione può aiutare a raggiungere i massimi livelli senza alcun rischio di tracimazione.

 

PlantPAx MPC è stato mostrato presso lo stand 1078 Process Solutions e illustrato nella sessione Applications for PlantPAx MPC durante l’evento di Rockwell Automation, Automation Fair 2015,  che si è svolto dal 16 al 19 novembre presso il McCormick Place West di Chicago.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonte: http://www.rockwellautomation.it