È stata denominata ‘Operazione piccolo chimico’ dai carabinieri del Nas di Perugia l’operazione che ha portato alla chiusura di un vero e proprio laboratorio

Medicina e Salute postato da Mara121 || 11 anni fa

OPERAZIONE PICCOLO CHIMICO - È stata denominata ‘Operazione piccolo chimico’ dai carabinieri del Nas di Perugia l’operazione che ha portato alla chiusura di un vero e proprio laboratorio che produceva medicinali di vario tipo, tra cui farmaci per la disfunzione erettile come il Viagra. Il piccolo chimico è un ragazzo perugino di 22 anni che, senza titoli accademici e abilitazioni, ma con una profonda conoscenza della chimica produceva e confezionava farmaci che poi vendeva attraverso siti web in tutta Italia.

NON SOLO VIAGRA PER IL LABORATORIO ABUSIVO - Il ‘piccolo chimico’ esperto in chimica farmaceutica lavorava su attrezzature e macchinari che, secondo il Nas, hanno una valore di circa 250 mila euro. Nel laboratorio sono stati sequestrati tre quintali di materiale farmacologico in polvere, tra cui antibiotici, anabolizzanti, analgesici, eccipienti e solventi. Queste polveri servivano a produrre una merce stimata in un valore di 120 mila euro che avrebbero portato ad un guadagno di diverse centinaia di milioni di euro. Nel corso della perquisizione sono state confiscate migliaia di capsule, compresse, fiale e flaconi di farmaci anti impotenza, dopanti e anche stupefacenti. Inoltre, è stato ritrovato un abbondante materiale cartaceo che prova la commercializzazione online dei farmaci illeciti.

MATERIALE PROVENIENTE DALLA CINA PER PRODURRE FARMACI CONTRAFFATTI -Tutto nasce in Germania, quando l’ufficio doganale tedesco intercetta un pacco sospetto proveniente dalla Cina e diretto in Italia. Avvertito il Nas, parte il monitoraggio della consegna al destinatario: il 22 enne di Perugia. I carabinieri hanno fermato il ragazzo al momento della raccolta del pacco cinese che si è scoperto contenere circa un chilo e mezzo di principi attivi per curare la disfunzione erettile. Il giovane è stato denunciato per esercizio abusivo della professione sanitaria, commercio e somministrazione di medicinali pericolosi, illecita importazione di farmaci e traffico di anabolizzanti. Il piccolo chimico non è il solo ad essere stato denunciato. Insieme a lui altre sette persone tra cui istruttori e atleti di body building per ricettazione di farmaci illeciti e detenzione per il commercio di sostanze dopanti e stupefacenti.

Fonte: http://www.121doc.it/press/piccolo-chimico-scoperto-dal-nas-di-perugia-8633.html