Perché Esistono Tanti Tipi di Miele diversi
Alimentazione postato da damigella785 || 6 anni fa
La passione per i cibi biologici e a km zero sono sempre più in voga. L’alimentazione è una cosa importante e sempre più persone oggi cercano di prestare attenzione a questo aspetto. Le qualità esistono per ogni tipo e possono essere trovate quelle che più aggradano.
Nuovi Realità Locali
Le aziende gastronomiche che iniziano a commerciare prodotto locali sono in crescita. L’Italia è un paese dal grande potenziale dove ogni anno tante start up nascono promuovendo particolarità regionali. Ecco quali sono i campi più importanti per dare vita a un progetto:
· agricoltura biologica
· allevamenti biologici
· apicoltura
· viticultura
· enogastronomia
Quello che ogni anni prende sempre più piede è il Miele, ma perché? Le sue proprietà lo rendono perfetto sia per integrare tutte le proprietà nutrizionali sia perché viene usato nel campo dell’erboristeria. In questo settore il miele viene usato perché favorisce:
· la cura del sistema emopoietico attraverso i Sali presenti.
· del sistema cutaneo perché aiuta la cicatrizzazione e l’idratazione
· del sistema nervoso in quanto favorisce concentrazione e sonno.
· dell’apparato respiratorio contro la tosse e il catarro, comunemente mescolato nel tè o nel latte.
· Per l’apparato digerente invece regolarizza l’escrezione di succhi gastrici, magnesio e calcio vengono assorbiti meglio e ha tratti lassativi.
I Tipi di Miele
Il miele è diventato un vero e proprio caposaldo nell’alimentazione tanto che ogni anno si espande sempre di più la rete di apicoltori italiana. I tanti tipi di miele che possono essere trovati sul mercato hanno caratteristiche differenti, ecco quali sono quelli più ricercati:
· miele di Manuka
· miele di castagno
· miele di tarassaco
· miele di tiglio
· miele di melata
· miele di castagno
· miele di ailanto
· miele di Rododendro
· miele di acacia
· miele di girasole
· miele di colza
Ogni miele ha un sapore particolare e si differenzia secondo il tipo di fiore dal quale viene succhiato il nettare. Il gusto è solo la prima parte perché le differenze sono anche nelle proprietà, nella cristallizzazione, nell’odore e nel colore.
La prima e importante distinzione che deve essere fatta è che i mieli possono essere unifloreali e monofloreali se derivano da un unico fiore, mentre se ha origine da fiori diversi diventa millefiori o polifloreale.