ADDIO AI CHILI DI TROPPO - “Non divieti ma scelte consapevoli” con queste parole esordisce la presentazione della edizione 2012 dell’Obesity Day, un’occasione per confrontarsi con l’obesità e i problemi di sovrappeso. Durante la settimana che parte oggi e termina intorno al dieci di ottobre, gli esperti dei Centri ADI, Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, saranno a disposizione, gratuitamente, in molti ospedali italiani per dare consigli a chi combatte ogni giorno la battaglia contro il proprio peso. Per qualcuno un’ottima occasione per dire addio ai chili di troppo.

OBESITÀ: PROBLEMA DI SALUTE - Il fine dell’iniziativa è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sul problema del sovrappeso e dell’obesità che coinvolge ormai una famiglia su tre e si diffonde sempre di più tra i più giovani. L’obiettivo di questa edizione dell’Obesity Day è quello di iniziare a considerare l’obesità non più come un problema prettamente estetico ma piuttosto come un vero e proprio problema di salute. Soltanto con l’ausilio di specialisti medici e talvolta con un supporto farmacologico, come lo Xenical, è possibile perdere peso in modo sano per raggiungere una migliore qualità di vita.

CONSIGLI E INFORMAZIONE - Giuseppe Fatati, Presidente della Fondazione ADI e coordinatore del progetto ‘Obesity Day’, afferma: “Un grave problema è quello dell’informazione, i consumatori pensano di sapere tutto mentre invece ignorano le regole di una buona e sana alimentazione. Ad esempio, solo un italiano su quattro sa che il giusto apporto è di 2 mila calorie al giorno e solo il 7% sa che la percentuale di calorie derivate dai grassi è di circa un terzo. Per questo sbagliano a regolarsi e aumentano di peso”. Inoltre non esistono alimenti buoni o cattivi, precisa Fatati. Tutti i cibi e le bevande, in porzioni appropriate, possono essere consumati nell’ambito di uno stile di vita attivo e sano, in grado di unire una dieta equilibrata con un’attività fisica regolare.