Nuova allerta alimentare. Richiamate confezioni di latte per anomalia organolettica. Questa volta al centro del mirino c’è il Latte Candia Alta Digeribilità, bottiglia 25 cl. Coinvolti i supermerca...

Nuova allerta alimentare. Richiamate confezioni di latte per anomalia organolettica

Alimentazione postato da dagata || 2 anni fa

Nuova allerta alimentare. Richiamate confezioni di latte per anomalia organolettica. Questa volta al centro del mirino c’è il Latte Candia Alta Digeribilità, bottiglia 25 cl. Coinvolti i supermercati COOP di Piemonte, Liguria e Lombardia. Le mamme lo sanno, il latte è uno degli alimenti base nell’alimentazione dei più piccoli. Lo si mangia a colazione, fa spesso parte degli ingredienti che compongono pappe, frullati e dolci e rappresenta un alimento veloce da preparare e solitamente gradito per via del suo sapore dolce. Purtroppo, però, trattandosi di un alimento confezionato, anche il latte può rivelarsi pericoloso. Ed è quanto accaduto ai lotti EAN Bottiglia n° 3533631050009 e EAN confezione 6x25cl n° 3533630900589 con data di scadenza 05-09-21 delle bottiglie di 25 cl di Latte Candia Alta Digeribilità 1% di grassi in vendita presso i supermercati COOP. E’ stata proprio quest’ultima azienda a diffondere la nuova allerta sul proprio sito internet. Nella nota si legge che il richiamo si è reso necessario, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, a seguito di un difetto organolettico rilevato su alcune bottiglie di latte prodotto da Candia Italia S.p.A. nello stabilimento di Via Giotto, 3 – 20054 Segrate (MI). Di conseguenza la COOP con una nota, ha comunicato ai clienti che in alcune bottiglie dei punti vendita di Piemonte, Liguria e Lombardia, è stata osservata un’alterazione del latte che non presenta nessun rischio per la salute del consumatore. Tuttavia in via precauzionale, l’azienda ha proceduto al ritiro dalla vendita ed al richiamo del lotto potenzialmente interessato da questo difetto. Si sa il latte è un alimento estremamente delicato. Se non conservato nel modo corretto, infatti, può portare ad intossicazioni alimentari anche serie. Una confezione non più sterile può causare la proliferazione di germi e batteri. Inoltre il latte può diventare acido e quindi non commestibile ben prima della data di scadenza. Per questo motivo, è importante non consumare il latte descritto qui sopra e, al contempo, bisognerebbe controllarlo sempre per bene quando lo si acquista. Il latte andato a male, infatti, nella maggior parte dei casi è riconoscibile per via dell’odore o dell’aspetto. Con il passare dei giorni inizia infatti a cagliare. In caso di dubbi, quindi, è sempre meglio non consumarlo e non darlo ai bambini che essendo più delicati potrebbero stare male. Pertanto si invitano i consumatori che hanno acquistato il prodotto di restituirlo al punto vendita in cui lo hanno acquistato. Numero di telefono: 800 514 110 (chiamata gratuita). Da lunedì a domenica dalle 9.00 alle 19.00.