Domenica 14 Novembre 2021, nel corso della mattinata, i volontari di 'UN MONDO LIBERO DALLA DROGA' hanno raggiunto il centro storico di Tolentino per informare sugli effetti collaterali del 'CRACK!',

Mondo Libero dalla Droga a Tolentino per informare sugli effetti del CRACK

Cultura e Società postato da notiziepubblichepadova || 2 anni fa

Domenica 14 Novembre 2021, nel corso della mattinata, i volontari di 'UN MONDO LIBERO DALLA DROGA' hanno raggiunto il centro storico di Tolentino per informare sugli effetti collaterali del 'CRACK!', una droga cugina della Cocaina che vogliamo scoprire più a fondo per capirne gli effetti collaterali che provoca in chi l'assume. Il Crack è una sostanza stupefacente nata in America e diffusasi a partire dagli anni ottanta. Ricavata tramite processi chimici dalla cocaina, viene assunta inalando il fumo dopo aver sciolto i cristalli. Provoca psicosi, stati paranoici, schizofrenia aggressività e alienazione. Vengono utilizzate pipe apposite di vetro o ricavate spesso da bottiglie di plastica modificate o lattine. Si chiama così per gli scricchiolii che provoca quando si scalda. Il crack è stato originariamente concepito e sintetizzato per uno scopo ben preciso: era destinato ai cocainomani cronici come sostituto della cocaina, in quanto l’assunzione nasale provocava la distruzione dei tessuti nasali, per cui l’unica modalità di assunzione alternativa era rappresentata dall’inalazione. Il crack induce dipendenza psichica e può portare a un aumento del numero delle assunzioni, anche dopo i primi tempi di assunzione. Un consumo continuato e prolungato può portare all’alienazione dell’individuo con sintomi simili alla schizofrenia, a una forte aggressività o a stati paranoici accompagnati da deliri e allucinazioni. La morte di solito può sopraggiungere per overdose (bastano 800 mg), per colpo di calore e arresti respiratori e/o cardiaci, nonché per ictus o infarto. Che dire? Sapendo ciò l'assumereste? Ancora una volta le parole dell'Umanitario L. Ron Hubbard:' La droga distrugge' pronunciate a fine anni 60 trova oggi più che mai oggi una conferma.