Malta, ritirato cacao italiano in tazza per elevati livelli di cadmio Malta ha attivato, il 6 giugno 2023, il Sistema rapido di allerta europeo (Rasff) avvisando le autorità sanitarie dei diversi...

Malta, ritirato cacao italiano in tazza per elevati livelli di cadmio

Attualità postato da dagata || 10 mesi fa

Malta, ritirato cacao italiano in tazza per elevati livelli di cadmio Malta ha attivato, il 6 giugno 2023, il Sistema rapido di allerta europeo (Rasff) avvisando le autorità sanitarie dei diversi Paesi europei circa la presenza di cadmio in due lotti di cacao italiano in tazza. La segnalazione è partita dal Sistema di allarme rapido per alimenti e mangimi, in conformità con la legge sulla sicurezza alimentare e il regolamento (CE) n.178 del 2002 del Parlamento europeo e del Consiglio. Nel dettaglio si tratta del preparato per cacao in tazza bio: numero dei lotti di produzione L. 22214 e L. 22339, quelli con la data di scadenza o il termine minimo di conservazione del mese di maggio 2024 e l’unità di vendita rappresentata dalla confezione da 15 grammi. Cacao in polvere bio: numero del lotto di produzione L. 22209, quello con la data di scadenza o il termine minimo di conservazione del mese di maggio 2024 e l’unità di vendita rappresentata dalla confezione da 100 grammi. In tutti i richiami, il marchio del prodotto è sempre Baule Volante, il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è Biotobio S.r.l. e il nome del produttore è La Dolciaria S.r.l., quello con la sede dello stabilimento in via Collodi 6 a Barberino Tavarnelle, in provincia di Firenze. Sull’avviso di richiamo non è indicato il nome del marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore. Non è la prima volta, ricorda Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, che viene segnalata la presenza di questi pericolosi metalli in eccesso in prodotti che possono entrare a contatto con gli alimenti e quindi con il corpo umano. Ecco, perchè è necessario mantenere sempre alta l'attenzione ed il sistema di allerta europeo, in questo senso, ci aiuta a segnalare tempestivamente i pericoli per i consumatori. Resta però alle autorità nazionali ed europee attivarsi immediatamente per prevenire e per bloccare sul mercato i prodotti a rischio come nel caso di specie e solo accurati controlli ed analisi concederne la reimmissione in commercio. Per ulteriori informazioni, il pubblico può contattare i Servizi dell’Ispettorato Sanitario tra le 8:00 e le 14:30 al numero di telefono 21337333 o via e-mail admin.ehd@gov.mt.