Se hai deciso di adottare un gattino devi prepararti e informarti per accoglierlo nel migliore dei modi,  insegnandogli le regole della convivenza domestica, educandolo e nutrendolo scegliendo le m...

Animali e Natura postato da _dalia83 || 3 anni fa

Se hai deciso di adottare un gattino devi prepararti e informarti per accoglierlo nel migliore dei modi,  insegnandogli le regole della convivenza domestica, educandolo e nutrendolo scegliendo le migliori crocchette per l’allevamento de gatti.

Nella trepidante attesa del suo procurati tutto il necessario, quindi ciotole per l’acqua e le crocchette, una cassetta igienica, la lettiera e alcuni giocattoli. Un accorgimento molto importante è posizionare le ciotole distanti dalla cassetta igienica. Questa va messa in un posto tranquillo e accessibile e deve essere fatta su misura, in modo tale che il gattino sia comodo e non abbia difficoltà ad entrarci. Ci si può munire anche di una cuccia o di una cesta, magari dotate di un morbido cuscino per il suo riposo.

I giochi per gatti in commercio sono davvero tantissimi, ma spesso preferiscono giocare con palline di lana o nastri, facilmente reperibili tra le mura domestiche.

Al momento del suo arrivo in casa bisogna fare ambientare il proprio gattino e dargli modo di conoscere gli ambienti e le persone che ci vivono. Dedicargli una stanza in cui vengano messe le ciotole, la lettiera e i suoi giochi può facilitare questo processo e li fa sentire a loro agio. Inizialmente è normale che essi si sentano spaesati, perché si ritrovano improvvisamente a vivere in un luogo nuovo a contatto con persone sconosciute, quindi garantire loro una certa tranquillità è importante per superare questa fase ed entrare in confidenza.

Ricordatevi che pur essendo un animale domestico, il gatto è un felino e la sua indole va assecondata con una serie di tecniche che gli diano modo di esprimersi e non annoiarsi. Scatole, graffiatoi, mensole e passerelle sono degli oggetti che gli permettono di sfogarsi, controllare il territorio e sentirsi a proprio agio nel nuovo ambiente.

 

Come educare il gatto

Che il gatto sia un animale indipendente è risaputo, ma non bisogna dimenticarsi di dargli le giuste attenzioni soprattutto nella fase iniziale dell’inserimento in famiglia. Infatti, deve ambientarsi alla presenza delle persone e, eventualmente, di altri animali, imparare a passare del tempo con loro. È importante giocare con il proprio gattino per creare una relazione con lui e farlo sfogare, evitando così che faccia dei dispetti e graffi mobili e oggetti d’arredamento.

Per costruire una relazione di fiducia con il proprio animale bisogna avere dei comportamenti lineari, che non lo portino in confusione; è fondamentale, quindi, evitare di alternare coccole a scherzi che possano spaventarlo o di consentirgli di accedere a degli spazi, come il letto, e poi allontanarli. Esattamente come un essere umano deve essere educato al rispetto delle regole di casa e la coerenza è l’elemento basilare.

Va precisato che i gatti, come gli altri animali, non sono in grado di comprendere le punizioni, quindi se alcune loro azioni sono sbagliate basta cercare di mostrare loro il proprio disappunto con un no secco.

 

Abituare il gatto alla lettiera

Di solito i gatti imparano facilmente ad utilizzare la lettiera, ma ovviamente un cucciolo deve essere educato e bisogna fargli capire dove fare i bisogni. Per velocizzare questo processo è possibile mettere il gattino nella lettiera per fargli prendere confidenza con i materiali e fargli sentire gli odori. Nel caso in cui abbia fatto i propri bisogni altrove, è consigliabile metterli nella lettiera per fargli riconoscere il suo odore. 

Per la lettiera è preferibile scegliere una sabbia inodore e fine, che non infastidisca l’olfatto dell’animale e non copra l’odore dei suoi bisogni.

Fonte: https://allevastore.it/collections/gatti