Se parliamo di due case automobilistiche che hanno storie agli antipodi eppure entrambe riconoscibilissime per gli appassionati della storia dell’auto, possiamo sicuramente tracciare una improbabile linea tra la Detroit, in Michigan, patria della Chevrolet e Torino, casa del glorioso marchio Lancia. La casa americana prese il nome da Louis Chevrolet, un pilota di origini europee e da William C. Durant, che aveva già fondato in precedenza la General Motors. Quando Durant ritornò a capo di quest’ultima fece in modo che la Chevrolet divenisse una parte di essa. Se negli stati uniti la “Chevy” è quasi sinonimo di automobile e viene associata dagli europei con l’immaginario che tanto affascina grazie a libri e film, nel Vecchio continente la società ha sempre prodotto macchine più piccole. In Italia è giunta addirittura tramite l’acquisizione della Daewoo e continua a produrre, nella maggior parte dei casi, i modelli prodotti dalla casa sudcoreana.

La Lancia nasce invece nel 1906 e comincia l’effettiva produzione due anni dopo quando presentò al Salone dell’Automobile di Torino la 12HP, che anni dopo prenderà il nome di Alfa. Attualmente il marchio fa parte della Fiat Group Automobiles, la società nata nel 2007 dopo la riorganizzazione di tutto il gruppo Fiat. La società infatti era diventata parte integrante della casa automobilistica più famosa del nostro Paese già nel 1969 e chiusa a seguito dell’integrazione con la Alfa Romeo nel 1986.

Entrambi i marchi hanno fatto sognare più di una generazione di appassionati sia negli Stati Uniti che bella vecchia Europa.

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