a Lega Algerina per la Difesa dei Diritti Umani (LADDH) , creata nel 1985 da un gruppo di attivisti guidati dal Signor Ali Yahia Abdenour, nel 2021 l suo sito (droits-laddh.org) questa associazion...

La difesa dei diritti umani sopra ogni altra interesse: anche economico

Attualità postato da Euromed || 1 anno fa

a Lega Algerina per la Difesa dei Diritti Umani (LADDH) , creata nel 1985 da un gruppo di attivisti guidati dal Signor Ali Yahia Abdenour, nel 2021 l suo sito (droits-laddh.org) questa associazione umanitaria ” esprimeva la sua profonda preoccupazione per il destino di 23 prigionieri di coscienza in sciopero della fame dal 6 aprile nel carcere di El Harrach (Algeri), compreso il peggioramento dello stato di salute. Gli scioperanti della fame sono giovani manifestanti arrestati durante una pacifica marcia di Hirak sabato 3 aprile 2021 ad Algeri. Sono stati incarcerati il ​​5 aprile 2021 dal giudice istruttore presso il tribunale di Sidi M’Hamed e sono perseguiti per “istigazione a assemblea disarmata”, “assemblea disarmata”, “indebolimento dell’unità nazionale” e “disprezzo del corpo”. Accuse diventate di routine dall’inizio del movimento popolare e pacifico il 22 febbraio 2019, che hanno colpito decine di cittadini. Come quelli che li hanno preceduti, i giovani in sciopero della fame contestano nella forma e nella sostanza le accuse mosse contro di loro. Giustamente ritengono di essere vittime di arbitrarietà quando hanno esercitato solo il loro diritto di esprimersi e di manifestare espressamente riconosciuto dalla Costituzione. La LADDH è tanto più preoccupata che i tragici casi del giornalista Mohamed Tamalt e del dottor Kamel-Eddine Fekhar, morto in carcere, siano ancora ricordati dagli algerini come esempi delle drammatiche conseguenze dell’arbitrarietà e dell’assenza di rispetto per la vita umana. Oggi occorre registrarte un altro fatto la corte d'appello penale del Consiglio giudiziario di Algeri ha condannato l'attivista politico Rachid Nekkaz a cinque anni di carcere e una multa di 500.000 dinari. Nekkaz è accusato di istigazione a un raduno disarmato e del reato di tentativo di impedire ai cittadini di esercitare il diritto di voto, secondo un piano attuativo nel territorio della Repubblica L'accusa del tribunale penale di primo grado di Dar El Beida aveva chiesto 5 anni di reclusione e una multa all'attivista politico Rachid Nekkaz.Si segnala che le autorità algerine avevano arrestato l'attivista politico nel dicembre 2019 sullo sfondo di un video che aveva postato sui social network. Nekkaz è stato arrestato all'aeroporto internazionale di Algeri, dopo essere arrivato da un volo dalla Spagna. Nekkaz ha iniziato uno sciopero della fame in concomitanza con il secondo anniversario delle proteste a Khchenchela, pochi giorni prima dell'inizio del movimento popolare nel febbraio 2019. Lo stesso attivista politico ha beneficiato della grazia presidenziale annunciata dal presidente Abdelmadjid Tebboune. Sono constatazioni drammatiche che se fossero reali farebbero pensare sulla situazione in generale dei diritti dell’uomo in questa Nazione. Come già osservato più volte la società moderna, ed in generale anche gli operatori economici considerano tra le ricchezze di una Nazione non solo i beni che essa produce, le risorse del sottosuolo ma anche il rispetto dei diritti umani . Marco Baratto