Chi si avvicina al mondo dei tarocchi, chi cioè ritiene che attraverso una lettura delle carte si possano scoprire verità altrimenti impenetrabili, sceglie il più delle volte in modo superficiale i...

Italia postato da flavioiaco || 5 anni fa

Chi si avvicina al mondo dei tarocchi, chi cioè ritiene che attraverso una lettura delle carte si possano scoprire verità altrimenti impenetrabili, sceglie il più delle volte in modo superficiale il cartomante cui affidare il racconto della sua vicenda. Si pensa in sostanza che l'operatore dell'esoterico abbia la mera funzione di strumento attraverso cui i tarocchi comunicano indicazioni rilevanti. La sua figura, dunque, viene vista come quella di chi registra passivamente tutto ciò che deriva dai movimenti misteriosi delle carte. Capace di interpretare i tarocchi, restituirebbe al suo cliente il responso che dagli stessi discenderebbe. Un semplice mediatore, quindi, tra le carte e la persona che intende interrogarli tramite il suo intervento. In verità i consulti di cartomanzia sono una realtà ben più complessa rispetto a quella poc'anzi prospettata. Le loro dinamiche, cioè, se riferibili ad una seria lettura delle carte, segnalano una presenza qualitativa del cartomante decisamente più solida rispetto alla tesi secondo la quale egli fungerebbe come normale intermediario tra il responso dei tarocchi e il cliente in attesa di importanti risposte. Posto che la sua preparazione esoterica deve essere di alto livello, occorre che lo stesso sia dotato di una qualità che qualsiasi professionista, a prescindere dall'attività che svolge, dovrebbe possedere. E' l'intuizione, ossia la capacità di leggere oltre la superficie delle cose a determinare se un consulto di cartomanzia sia realmente professionale. Un operatore dell'esoterico non può limitarsi ad una interpretazione letterale dei tarocchi senza badare alla correlazione essenziale che deve sussistere tra la vicenda trattata e i segnali indicati dalle carte. Deve semmai essere in grado di selezionare gli elementi più determinanti che i tarocchi segnalano in relazione con l'evento che sono stati chiamati a discutere. Non è sufficiente che un professionista del settore abbia una buona erudizione esoterica perchè possa conseguire risultati interpretativi soddisfacenti. In tal caso, appoggiandosi esclusivamente sulla sua preparazione, potrebbe escludere dal suo ragionamento aspetti che in realtà costituiscono una via decisiva per approdare alla verità delle cose. Leggere un avvenimento nella sua profondità significa acquisire informazioni dominanti che non possono emergere da una visione dell'insieme troppo superficiale. Una cartomanzia professionale che dia segnali di alto livello esoterico deve basarsi sull'intuizione conclamata dell'operatore selezionato. Oggi la funzione del cartomante si incontra poi con una situazione economica generale che è caratterizzata da una profonda recessione. Il che gli impone di proporre una cartomanzia a basso costo le cui tariffe più basse presentano una realtà di guadagni ben distante da quella cui era da decenni abituato. Pertanto anche in vista di prospettive non eccitanti sotto il profilo delle personali entrate, egli deve mantenere alto il livello professionale che da operatore capace ed intuitivo ha sperabilmente dimostrato nel suo mestiere. I prezzi meno elevati per la sua consulenza potrebbero determinare un calo di attenzione da parte dell'operatore dell'esoterico che è costretto a provare poca soddisfazione nel percepire un guadagno non all'altezza delle sue aspettative. Tuttavia, pur di galleggiare in questo contesto socio-economico drammatico, nel proporre una cartomanzia a basso costo, dovrà preservare vive e intatte le sue qualità professionali.

Fonte: https://www.latuacartomanzia.net