Tutte le droghe, se assunte in sufficiente quantità, possono provocare la morte. Si tratta di sostanze tossiche che possono compromettere irrimediabilmente le funzioni vitali.

Cultura e Società postato da comunicatifirenze || 3 anni fa

È notizia di questi giorni la tragica morte per overdose di un 26enne riminese, aveva assunto un mix di marijuana e “Shaboo”, una potente metamfetamina simile a quelle della serie TV “Breaking Bad”. Non si tratta della prima morte per Shaboo in Italia, questa droga proveniente dall’oriente (viene prodotta in Cina e nelle Filippine) ha effetti stimolanti di gran lunga più forti della Cocaina, per fare un paragone, e gli effetti vengono probabilmente sottovalutati dagli incauti tossicodipendenti in cerca di nuove e più forti sensazioni.

Chi arriva alla cocaina e poi passa alla metamfetamina ha in genere iniziato dalla marijuana. Molti diventano presto dipendenti dalla cannabis e, una volta assuefatti, hanno bisogno di aumentare la dose. Quando dosi frequenti e ripetute non bastano più, si passa a sperimentare nuove sostanze dagli effetti ben più forti e, purtroppo, pericolosi.

Il 26enne riminese aveva assunto delle pasticche di droga e stava fumando marijuana in compagnia di amici quando si è sentito male, a nulla è valso il ricovero in ospedale per tentare di rianimarlo. La polizia ha indagato e insegui to alla perquisizione di alcuni appartamenti è stata trovata una partita di pasticche identiche a quelle fatali per la vittima.

Per evitare queste tragiche morti l’unica via è l’informazione e la prevenzione. Il contrasto allo spaccio è necessario, ma finché esisterà la domanda di stupefacenti, qualche criminale si organizzerà per soddisfarla.

“Un Mondo Libero dalla Droga” è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nel quale la droga e l’alcool non costituiscano più una piaga sociale. I volontari dell’associazione credono che un giovane informato sui pericoli degli stupefacenti possa decidere, pensando con la propria testa, di stare alla larga da qualsiasi ambiente dove si faccia uso di droga o se ne promuova l’uso. Un giovane informato si rifiuterà anche di assumere gli psicofarmaci, in quanto sarà al corrente che si tratta di droghe, altrettanto dannose come quelle spacciate in strada.

Le attività di “Un Mondo Libero dalla Droga” consistono nell’andare nelle scuole e raccontare ai ragazzi la verità sulla droga: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Anche da adulto, si rifiuterà di diventare un tossicodipendente di sostanze legali o illegali.

La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Un Mondo libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione: la lotta all’abuso di sostanze stupefacenti è una delle principali campagne sociali della Chiesa. Il fondatore di Scientology, L. Ron Hubbard, ha affermato: “L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.”

Fonte: http://it.drugfreeworld.org