Investire in oro è ormai divenuto una costante nella finanza degli ultimi decenni

Finanza postato da comproorofirenze || 1 anno fa

Investire in oro è ormai divenuto una costante nella finanza degli ultimi decenni, a causare ciò sono state le sempre più ravvicinate crisi globali non solo economiche che si sono succedute fin dall'inizio del nuovo millennio. Le conseguenze di queste oltre a portare un interesse crescente da parte di investitori e risparmiatori ad investire in oro ha comunque anche prodotto il fenomeno contrario di vendere oro per monetizzarne il valore quando questo raggiunge quotazioni elevate. Il fenomeno di vendere oro è stato alimentato anche dalla necessità di molte persone che si sono trovate in difficoltà economica ed hanno deciso di vendere oro anche sotto forma di gioielli e oggetti ai compro oro Firenze, Milano, Roma ed in qualsiasi altro luogo questi si trovassero. Al di là delle persone che ne hanno necessità, vendere oro durante una crisi quando questo raggiunge quotazioni elevate deve essere considerata una operazione giusta, dando per scontato che il prezzo a cui è stato pagato sia inferiore. In questo modo si incassa un guadagno netto che poi sarà tassato ad una aliquota sostanzialmente giusta che si aggira su un quarto della plusvalenza. Ciò che però si deve prendere in esame è il dopo, se si decide di incassare un guadagno in quanto si hanno progetti, desideri o altro da realizzare questo non può essere messo in discussione da un punto di vista finanziario. Ma nel caso si decida di vendere oro per poi mantenere il denaro sotto forma di valuta o di altri asset di investimento questo richiede una considerazione sul fatto che sia giusto o sbagliato. In un panorama economico e finanziario come quello attuale con scenari di instabilità costante che oscilla tra recessione ed alta inflazione mantenere un capitale sotto forma di valuta fiat non è la strategia migliore sul lungo periodo. Se poi si decide di investire in asset diversi dall'oro questi dovranno essere attentamente valutati in quanto attualmente nessuno da garanzie di poter essere migliore dell'investire in oro nonostante questo non dia dividendi ma guadagni solo al momento della sua vendita. Logicamente come per molte altre decisioni economiche e non i motivi per cui monetizzare un investimento in oro possono essere diversi dalla convenienza, ci sono casi in cui il valore del denaro viene superato da ragioni di diversa natura e che si basano su motivazioni più importanti rispetto alla convenienza economica di una decisione. Se ci troviamo nella situazione di dover monetizzare un investimento fatto che si in oro o in qualsiasi altro bene o titolo è consigliabile non farsi prendere dalla fretta. In alcuni casi una attenta valutazione ci potrebbe permettere di capire se aspettando anche pochi giorni è possibile monetizzare un valore maggiore se il ben in questione si trova in una fase di andamento al rialzo. Pur partendo dal presupposto che investire in oro non è una strategia finanziaria per ottenere plusvalenze sul breve periodo ma piuttosto per mantenere il valore investito nel tempo. Anche nel caso dell’oro ci sono fasi in cui il suo andamento diventa simile a quello di altri asset più volatili, in questi casi comprendere il trend del prezzo del momento ci può permettere di monetizzare un valore maggiore. Nei casi in cui ci siano buone probabilità che un asset, che abbiamo necessità di monetizzare, possa perdere di valore sul breve periodo è consigliabile vendere il prima possibile per non perdere parte del suo valore. Nel caso contrario in cui si prevede che un asset possa a breve entrare in una fase di rialzo è opportuno se possibile attendere che questo possa effettivamente aumentare di valore per ottenere una cifra maggiore dalla sua vendita. Chiaramente queste situazioni sono tutt’altro che di facile previsione in cui i fattori che oggi determinano il valore sia dell’oro che di qualsiasi altro bene o titolo sono moltissimi e di non facile lettura. Anche gli analisti e gli investitori più attenti non possono determinare con certezza assoluta nemmeno il futuro prossimo di un bene stabile come quello dell’oro. Nonostante ciò nel caso dell’investire in oro questo da alcuni vantaggi che altri titoli o beni non hanno, tra questi la bassa volatilità in periodo di relativa tranquillità finanziaria che però in momenti di particolare criticità economica potrebbe venire meno. Il miglior modo possibile per valutare l’andamento dell’oro è quello di avere una chiara visione generale del sistema macroeconomico mondiale. Questo perché soprattutto il prezioso metallo giallo riveste un ruolo determinante, anche se dietro le quinte, della stabilità del sistema stesso. Questo ruolo particolarmente importante nell’attuale modello economico lo rende bersaglio di politiche specifiche che sono gestite da enti sovranazionali che a seconda delle loro esigenze determinano il prezzo aureo. Prima tra tutte queste istituzioni c’è la Fed che da quando è stato eliminato il Gold Standard tiene in forte considerazione il prezioso metallo giallo che per decenni è stato il bene in cui era convertibile la valuta stessa emessa dalle banche centrali. In prospettiva futura non è da escludere anche un ritorno al Gold Standard per stabilizzare un nuovo sistema economico che non sia più basato esclusivamente sulla emissione di valuta a debito ed il ritorno ad una economia che si basi sul mondo reale e non su complessi calcoli finanziari che non rappresentano ormai più il reale valore di beni e servizi prodotti dall’economia reale.

Fonte: https://www.comproorofirenze.it