Bianca Brotto ci guida alla scoperta del suo bellissimo romanzo Dentro le scarpe  pubblicato nella Collana A Tu per Tu di Edizioni Psiconline e nella intervista che segue ci invita a riflettere con...

Letteratura postato da ariannaci || 8 anni fa

Bianca Brotto ci guida alla scoperta del suo bellissimo romanzo Dentro le scarpe  pubblicato nella Collana A Tu per Tu di Edizioni Psiconline e nella intervista che segue ci invita a riflettere con queste parole di speranza: “C’è un’essenza unica in noi, un seme che racchiude lo scopo della nostra vita, proprio come il seme di una grande quercia la contiene già tutta.
Nasciamo destinati a lasciar esplodere la meraviglia che siamo… perché la vita è una grande caccia al tesoro e il mondo è la mappa ricca di indizi per raggiungere la meta; le tracce sono a volte persone, a volte fatti, a volte frasi sentite “per caso”. Solo noi possiamo decidere se seguirle”.
Bianca Brotto è una sensibile osservatrice dei comportamenti umani, instancabile ricercatrice del significato della vita e consegna ai lettori più attenti i tasti per far suonare le corde dell’anima.
Una attenta e appassionata lettrice del suo libro ha definito Dentro le scarpe  “un romanzo che va ben oltre la trama; trascina alla scoperta del significato della vita e della morte, del destino del quale ognuno è artefice e dell’importanza della “sapienza” che sa leggere i segni e può suggerire rimedi”.

Incontriamo Bianca Brotto in una assolata e mite giornata di aprile. Sedute comodamente in un tranquillo locale mentre sorseggiamo un cappuccino e gustiamo uno squisito cannolo di pasta sfoglia farcito alla crema, discorriamo del suo libro.

D. A quando risale la tua passione per la scrittura?
R. Mi è sempre piaciuto utilizzare la penna per dar voce al mio sentire profondo: nella mia famiglia le emozioni non venivano espresse, sembrava “peccato” farlo. Ecco allora che il foglio rappresentava una barriera di sicurezza per esprimermi senza inibizioni.

D. Quando è nata l’idea di questo libro?
R.Alcuni anni fa ho frequentato un corso estivo di scrittura creativa organizzato dalla Rivista Inchiostro; è stata una settimana intensa, si lavorava otto ore al giorno in un contesto armonico e piacevole. Nello svolgere un esercizio di gruppo è nata l’idea di questo romanzo.
Quella settimana in Toscana è stata per me rivelatrice di una passione che non avrei più potuto contenere; sono infatti tornata a casa che volavo! Hai presente quando ci si innamora? Si vede il mondo con colori brillanti, le persone diventano tutte amabili, il cuore frizza e la gioia esplode in ogni sguardo? Ecco, io ero così: ero diventata il mio sorriso.
Mi sembrava di camminare a un metro da terra, ero piena, piena di… passione!
Nella mente continuava a girarmi un racconto che avevo scritto l’ultimo giorno e che dovevo ultimare. Che tormento! Ero al lavoro e non facevo altro che pensare a come sarebbe andata a finire quella storia e, appena ho potuto, mi sono tuffata e ho lasciato che si scrivesse.

D. Cosa intendi per: “Ho lasciato che si scrivesse”?
R.Mi succede spesso: poso le mani sulla tastiera e la storia si scrive da sola come se i personaggi vivessero di vita propria. Quando metto il punto finale io stessa scopro come è andata a finire.
Anche nella stesura di questo romanzo i personaggi mi hanno spesso preso la mano obbligandomi in seguito ad aggiungere capitoli per rimediare a quel che avevano combinato. So che dal punto di vista letterario non è così che si deve agire: l’autore deve avere ben presente l’intera trama prima di cimentarsi nell’opera ma, in DENTRO LE SCARPE, l’istinto ha spesso prevalso sulla ragione.

D. Qual è il messaggio che volevi comunicare con questo libro?
R. Nel romanzo i personaggi sono accomunati dal medesimo incontro con Ruben, il proprietario del negozio di scarpe, e questo appuntamento offre a tutti la possibilità di modificare la loro esistenza. Qualcuno coglierà questa occasione, qualcun altro no.
Accadono anche a noi incontri o eventi che potrebbero cambiare la nostra storia se solo li sapessimo riconoscere e cogliere.
La vita è una grande caccia al tesoro e il mondo è la mappa ricca di indizi per raggiungere la meta; le tracce sono a volte persone, a volte fatti, a volte frasi sentite “per caso”. Solo noi possiamo decidere se seguirle.

Fonte: http://blog.edizioni-psiconline.it/2015/04/16/intervista-a-bianca-brotto-autrice-del-romanzo-dentro-le-scarpe/#more-4321