Roma 11 Aprile 2016. Per la Giornata Mondiale della Salute dello scorso 7 aprile, la Chiesa di Scientology di Roma ha tenuto un incontro sul tema della prevenzione alle droghe, dei costi sociali e della spesa pubblica per la salute dovuti alla dipendenza da sostanze.

E' stato presentato in particolare il programma “La Verità sulla Droga”, della Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga, ente laico internazionale senza scopo di lucro,  istituito nel 2006 dalla Chiesa di Scientology e dagli Scientologist per mettere a disposizione del vasto pubblico la propria esperienza e tradizione nel fare prevenzione alle droghe attraverso l'istruzione.

Nel corso dell'incontro gli ospiti d'onore hanno denunciato gli alti costi sociali della diffusione epidemica delle droghe che coprono l'1% del PIL secondo il Rapporto del 2014 del Dipartimento Antidroghe della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per un valore totale di oltre 15 miliardi di euro.

Un impatto notevole, ma soprattutto umano quello delle droghe sulle giovani generazioni, i futuri leader della società, che devono essere educati “alla responsabilità del loro ruolo nella società, come vero “antidoto” al finire dipendenti dalle droghe”, ha sottolineato uno degli illustri ospiti. Significativo è stato ricordare che sul finire degli anni 80, il filosofo ed umanitario L. Ron Hubbard concluse la sua indagine sul declino sociale con queste parole: “Il pianeta si è scontrato con una barriera che impedisce un progresso sociale su vasta scala: droga, […] altre sostanze biochimiche.”

“La chiave delle iniziative sociali della Chiesa di Scientology è la conoscenza. Soltanto conoscendo le corrette informazioni sulle droghe, le persone possono prendere decisioni stabili e durature per vivere una vita libera dalle droghe, ed essere responsabili del cambiamento positivo proprio, del prossimo, della comunità e della cultura”, ha commentato il portavoce della Chiesa di Scientology di Roma. “La Chiesa di Scientology sostiene questi programmi. Gli Scientologist vi dedicano tempo e risorse su base di volontariato perché si dimostrano efficaci e i ragazzi decidono consapevolmente e in modo informato di vivere una vita libera dalle droghe”, ha aggiunto. “Molti altri individui di ogni appartenenza partecipano, condividendo l'obiettivo di creare un mondo libero dalle droghe”.

La giornata si è conclusa con la dimostrazione di una conferenza di prevenzione alle droghe basata sui materiali del programma “La Verità sulla Droga”, alla presenza di un pubblico eterogeneo che ha espresso l'unanime consenso sull'efficacia dell'intervento basato su fatti reali e concreti relativi al pericolo delle droghe e come restarne liberi.

Attingendo da 25 anni di esperienza nel campo della prevenzione alla droga, il programma “La Verità sulla Droga” ha risolto il problema di come comunicare efficacemente ad adolescenti e giovani la verità sull’uso di droga, sia individualmente sia tramite comunicazione su vasta scala.

Con 13 opuscoli sulle droghe da strada più diffuse, con la descrizione degli effetti a breve e lungo termine, con 16 annunci di 30-60 secondi dal titolo eloquente “Dicevano...Mentivano”, per sbugiardare la propaganda degli spacciatori, e con una Guida per l'Educatore, piano di lezioni per parlare ai giovani utilizzando gli opuscoli e gli annunci, “La Verità  sulla Droga” porta ai ragazzi e agli adulti le informazione reali sulla trappola della droga perché, al di sopra delle logiche proibizioniste o anti-proibizioniste, ogni individuo possa dire il suo libero e consapevole “no alla droga”.