Quando Rama I mosse la capitale da Thonburi a Bangkok, cioe’ da una sponda all’altra del fiume, nel 1782 decise di modellare il suo nuovo centro di potere prendendo a modello la magnificienza arch...

Turismo postato da fabiointhailandia || 8 anni fa

Quando Rama I mosse la capitale da Thonburi a Bangkok, cioe’ da una sponda all’altra del fiume, nel 1782 decise di modellare il suo nuovo centro di potere prendendo a modello la magnificienza architettonica della precedente capitale, Ayutthaya. Per emulare la precedente capitale furono costruiti canali concentrici, mattoni furono trasportati da essa per costruire palazzi e templi e immagini di Buddha furono raccolte dalle rovine di Ayutthaya e installate nei nuovi templi di Rattanakosin. Da questo nacque quello che ancora oggi e’ il cuore storico di Bangkok che si concentra intorno al Grand Palace, un’area di sfere dorate e di scintillanti tetti a mosaico. E’ questa l’area che contiene molti degli splendori architettonici e religiosi di Bangkok: qui si trova non solo il Grand Palace ma i restaurati complessi templari di Wat Phra Kaeo, Wat Mahathat e Wat Suthat, oltre al Museo e alla Galleria Nazionale. Qui si trovano anche tre delle piu’ grandi universita’: arte, giurisprudenza, religione buddhista. Di fronte al Grand Palace e’ la verde spianata del Sanam Luang conosciuta anche come Promenade Ground. Originariamente questo fu il luogo per le cerimonie reali, come le cremazioni ma e’ oggi per lo piu’ utilizzata come area di ricreazione. Ornata da frange di tamarindi offre un bel posto per attivita’ di divertimento come il volo degli aquiloni durante la stagione calda. Ai lati est ed ovest di Sanam Luang sono allineati gli uffici amministrativi, le universita’ Silpakorn e Thammasat e il Dipartimento di Belle Arti. L’area di Ratanakosin e’ convenientemente divisa in isola interna ed esterna. L’isola e’ confinante ad est col Klong Koo Muang Derm, comunemente conosciuto come Klong Lot, tagliato durante il periodo di Thonburi il klong divide la citta’ originaria in due lungo gli assi est ovest. A ovest si trovano il palazzo, i grandi templi reali e gli uffici governativi a est la popolazione che vive nell’acqua,
  Bangkok fu ufficialmente consacrata con l’erezione della colonna della citta’ o Lak Muang il 21 aprile 1782, come raccontano le Cronache Dinastiche: “...La cerimonia dell’erezione della pietra che segna il miglio 0 della nuova citta’ capitale fu celebrata di domenica, il decimo giorno di luna crescemte del sesto mese lunare alle 06:45 del mattino.” Il santuario alla colonna di fondazione della citta' si trova nell’agolo sudest di Sanam Luang. Solo il Gran Palace ed i templi erano inizialmente sulla terra ferma. Gradualmente come il potere della dinastia fu consolidato e la famiglia reale si espanse le case dei principi e le dimore dei nobili, dei piu’ ricchi cittadini e di altri si spostarono sulla terraferma. Un membro del gruppo che accompagnava John Crawford nell’iniziativa diplomatica del 1821-3 scriveva: “Le poche strade che si trovano a Bangkok sono percorribili a piedi solo nella stagione secca; i principali negozi suttavia e la maggior parte delle mercanzie si trovano lungo il fiume, in case galleggianti. Queste case sono occupate da cinesi.” Tra il palazzo e il fiume e’ il molo reale Ratchaworadit, il solo rimasto di quattro costruiti nel IV regno. E’ usato esclusivamente per cerimonie reali connesse con il fiume. Giusto un po’ piu’ su lungo il fiume e’ Tha Chang Wang Luang letteralmente Molo dell’Elefante. Era qui che gli elefanti reali facevano il bagno. Quest’area e’ anche conosciuta come Tha Phra dato che fu il punto di arrivo dell’immagine di Buddha chiamata Phra Sri Sakhyamuni che veniva da Sukhothai per essere portata a Wat Suthat. Fronteggianti la parte est di Sanam Luang e’ l’Universita’ Silpakorn (120) e il Dipartimento di Belle Arti. Quest’area una volta era occupata da tre palazzi dove abitavano familiari del re.   Imponente presenza in Rattanakosin e’ Wat Pho, il tempio del Buddha Reclinato. Tra il mercato e il fiume e’ il mercato di Tha Phra Chan e a nord si trova Wat Mahathat o Tempio della Grande Reliquia, e’ un antico tempio in Na Phrathat Rd. fra le universita’ Silpakorn e Thammasat, il suo dietro guarda Sanam Luang. Il luogo dove si trova la Thammasat University era occupato in precedemza dal palazzo del principe ereditario. Il Museo Nazionale a nord dell’ considerato uno dei piu’ grandi e migliori dell’Asia. Dall’altra parte di Sanam Luang, opposto al Royal Hotel e’ il santuario a Mae Toranee, la dea della terra. La parte piu’ esterna dell’isola di Rattanakosin e’ circondato da Klob Rob Krung o fossato piu’ esterno della citta’. Fu costruito nel 1783, insieme con le mura e a forti per la difesa. Questo fossato e’ conosciuto come Klong Banglampu a nord e Klong Ong Ang a sud.   Uno dei piu’ importanti punti di riferimento di questa zona e’ Wat Suthat con l’altalena gigante di fronte. La parte piu’ esterna di Rattanakosun contiene diversi altri templi reali che comprendono Wat Ratchabophit, raggiungibile attraversando Klong Lod da Wat Po. L’intera parte esterna dell’isola di Rattanakosin e’ caratterizzato da vecchie case-negozio che danno un senso di antico all’area. Un forte profumo di incenso attesta la popolarita’ del santuario San Chao Pho Sua, la sua entrata e’ fiancheggiata da due tigri. Vicino Bamrungmuang Rd. e’ dominata da negozi che vendono immagini di Buddha e accessori monastici. Cio che principalmente attrae l’attenzione e’ Wat Rachanatdaram che si trova in Mahachai Rd. di fronte a Ratchadamoen Klang, giusto attraversando dalla torre del forte della citta’. A sud di questo wat c’e’ wat Thepthidaram. Nella parte nord si trova il distretto di Banglamphu. Wat Bowonniwet , uno dei templi piu’ importanti di Bangkok si trova in quest’area. Da Banglamphu Samsen Rd. si dirige a nord, lungo il fiume. Non molto distante e’ il mercato bdei ladri. Molti uffici governativi si trovano in questa strada compresi la Banca di Thailandia e la Libreria Nazionale. A destra in Wisutkrasat Rd, e’ Wat Indraviharn. A mano a mano che il quartiere reale si espandeva con la costruzione di templi e uffuci govenativi che formavano il cuore amministrativo della capitale, i cinesi erano sempre piu’ indaffarati a sviluppare.

Fonte: http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2016/04/il-quartiere-reale-isola-di-rattanakosin.html