In un mondo frenetico e sempre più indaffarato, gli integratori alimentari hanno iniziato ad occupare uno spazio sempre più importante e preponderante sugli scaffali dei supermercati, delle erboristerie e delle farmacie, e che coinvolge oltre la metà della sola popolazione italiana. Proprio uno stile di vita sregolato ed una dieta sbagliata infatti sono la causa del boom a cui abbiamo assistito in questi ultimi anni, atto a compensare carenze di varia natura.

Ma cosa sono gli integratori alimentari e quando assumerli?

Questi prodotti sono a tutti gli effetti un concentrato di sostanze funzionali all’organismo, come ad esempio vitamine, minerali e via dicendo. Vengono assunti per sopperire ad eventuali carenze a cui possiamo andare incontro durante la vita a causa soprattutto di un regime di vita sregolato, ossia dieta sbilanciata e forte stress quotidiano. C’è da specificare infatti che una dieta bilanciata ricca di frutta (fresca e secca), verdura, cereali integrali, carni e pesce, semi oleosi ricchi di acidi grassi insaturi, ed una vita attiva riescono da soli a coprire il nostro fabbisogno in singoli nutrienti. Al contrario, una dieta sbilanciata ricca di cibo non proprio nutriente, il cosiddetto cibo spazzatura, panini, pizza, patatine, cibi precotti, bevande gassate zuccherate, alcol, caffè, fumo ed una vita decisamente sedentaria al chiuso di una casa o di un ufficio, possono provocare nel tempo carenze nutrizionali che possono tramutarsi in disturbi anche decisamente seri se non trattati efficientemente.

Questi supplementi nutrizionali dunque non devono essere intesi come sostituti di una dieta sana e bilanciata quanto piuttosto una integrazione alla dieta qualora ne sorgesse necessità. Questo ci insegna che di integratori alimentari non ne sussiste sempre il bisogno. Prenderli senza una reale motivazione e senza tener conto delle reali esigenze dell’organismo può addirittura risultare dannoso per la salute.

Possiamo ritrovarli sottoforma di capsule, opercoli, tavolette da masticare, caramelle per i più piccini, bustine da scogliere, fialoidi, ecc. Un’offerta decisamente variegata in grado di soddisfare anche il cliente più esigente. L’importante è come sempre quello di seguire la posologia e le indicazioni riportate sulle singole confezioni come prevede la legislazione italiana in materia di integratori alimentari.

Teniamo conto inoltre che esistono periodi della vita in cui il fabbisogno in elementi essenziali aumenta, dunque una corretta integrazione è essenziale per il buon funzionamento dell’organismo. Prendiamo ad esempio il caso di donne in gravidanza, bambini e anziani. Queste fasce di età e queste particolari fasi della vita hanno esigenze nutrizionali differenti da un adulto sano abituato ad alimentarsi correttamente.

Il consiglio è dunque come al solito quello di rivolgersi ad un professionista del settore o ancor meglio ad un medico, il quale potrà consigliare solo se necessario il ricorso ad uno o più integratori alimentari, evitando in questo modo pericolose conseguenze per il nostro organismo. Ancora una volta dunque il fai da te può essere più dannoso che altro.