Il coma etilico è uno stato di avvelenamento acuto da etanolo (alcool) che procura incoscienza e, a volte, la morte.

Cultura e Società postato da comunicatifirenze || 3 anni fa

L’idea che l’alcool non sia una droga è ancora molto diffusa. Certo, si tratta di una sostanza usata dall’uomo da tempo immemorabile, e che assunta in piccole quantità non causa danni rilevanti. Ma bisogna tener conto che il suo abuso causa effetti devastanti, e che si tratta della sostanza che causa ogni anno più morti di tutte le altre droghe messe insieme.

È di pochi giorni fa la notizia di un ragazzo di 19 anni che, a Rimini in una discoteca, ha assunto troppo alcool unitamente a ecstasy, finendo in coma etilico. I medici sono riusciti a salvarlo, non senza difficoltà, e ora è fuori pericolo. La discoteca è stata messa sotto sequestro e la polizia sta indagando per scoprire chi aveva ceduto la droga al ragazzo. Intanto sappiamo di sicuro chi aveva venduto l’alcool al 19enne, la discoteca stessa! Sebbene sia lecito somministrare alcool a maggiorenni, un locale dovrebbe vigilare sullo stato di salute dei propri clienti ed evitare di aggravare la situazione di una persona che, prima di entrare in coma, sarà quantomeno apparso ubriaco.

Ovvio che per quanto si rafforzino regole e controlli, ci sarà sempre chi riuscirà ad abusare di alcool e a introdurre qualche pasticca nel locale. Ecco che la vera soluzione sta a monte di tutto questo: una corretta prevenzione, scolastica ed extra scolastica che informi i giovani sugli effetti dell’alcool e delle droghe. Non ci sembrerebbe fuori luogo che le scuole medie e superiori introducessero tale educazione nei loro programmi, e neppure che le discoteche e simili luoghi di ritrovo organizzassero iniziative ed eventi di sensibilizzazione al problema.

“Un Mondo Libero dalla Droga” è un’associazione internazionale che si batte per ottenere una società nel quale la droga e l’alcool non costituiscano più una piaga sociale. I volontari dell’associazione credono che un giovane informato sui pericoli degli stupefacenti possa decidere, pensando con la propria testa, di stare alla larga da qualsiasi ambiente dove si faccia uso di droga o se ne promuova l’uso. I giovani devono conoscere la dura verità: dove gira la droga, c’è spesso crimine e perversione sessuale.

Le attività di “Un Mondo Libero dalla Droga” consistono nell’andare nelle scuole e raccontare ai ragazzi la verità sulla droga: lezioni di due ore che includono video, dati scientifici, dati statistici e testimonianze. Un ragazzo informato sulla droga molto difficilmente ne diverrà schiavo. Anche da adulto, si rifiuterà di diventare un tossicodipendente di sostanze legali o illegali.

La Chiesa di Scientology sostiene la campagna di “Un Mondo libero dalla Droga” fin dalla sua fondazione. L’associazione organizza eventi pubblici e lezioni nelle scuole, per informare sugli effetti dannosi degli stupefacenti e degli psicofarmaci. A partire dal 2015 i volontari della campagna hanno tenuto lezioni a migliaia di ragazzi toscani delle scuole medie inferiori e superiori.

“L'arma più efficace nella guerra contro la droga è l'educazione.” L. Ron Hubbard

Fonte: https://www.noalladroga.it/