Il terremoto di Haiti ha reso migliaia di bambini orfani. Ora, il rischio più grande per loro è che siano coinvolti nella rete di trafficanti per sfruttamento lavorativo, prostituzione e traffico d...

Estero postato da muraleswebstudio || 13 anni fa

Il terremoto di Haiti ha reso migliaia di bambini orfani. Ora, il rischio più grande per loro è che siano coinvolti nella rete di trafficanti per sfruttamento lavorativo, prostituzione e traffico di organi.

La legge attuale richiede che le molte famiglie italiane disponibili ad adottare i bambini haitiani si debbano rivolgere obbligatoriamente ad uno dei 72 Enti accreditati presso la Commissione Adozioni Internazionali Italiana. Tuttavia, al momento in cui il terremoto ha devastato l'isola caraibica, non era presente, alcun ente italiano sul territorio haitiano.

Certamente i cataclismi, le emergenze belliche e altri eventi eccezionalmente gravi impongono prudenza nell’avviare procedure di adozione in quanto si rende necessario attendere che la situazione rientri nella “normalità” affinché si ristabiliscano le condizioni per accertare l’effettivo stato di abbandono dei minori residenti nelle zone colpite (le cui famiglie potrebbero essere solo temporaneamente disperse) e le procedure di adozione degli orfani possano essere realizzate nel rispetto delle norme nazionale ed internazionali.

Tuttavia, le stesse norme sono farraginose e non permettono di affrontare in alcun modo le emergenze come ad esempio quella Haitiana, Cilena etc. Forse è giunto il momento di modificare la normativa italiana sulle adozioni, una normativa che da quando è stata introdotta ha visto paradossalmente diminuire le domande di adozione e le adozioni, calare le domande di disponibilità all’adozione presentate ai Tribunali per i minorenni italiani, ridurre il numero di decreti d’idoneità, aumentare le rinunce ai progetti adottivi all’estero proprio per difficoltà burocratiche e per difficoltà di tipo economico incontrate dalle coppie.

Fonte: http://www.vitachenasce.org/vita-che-nasce-coppia-e-societa/adozioni-bambini-terremoto-haiti.html