Italia postato da alessandraprontopro || 6 anni fa
Il Gender Pay Gap continua ad esistere, ma non riguarda solo le donne. ProntoProha analizzato i preventivi inviati da liberi professionisti e freelancer iscritti* (sia donne che uomini) ed è emerso che nel 65% dei casi continuano ad esserci disparità**, ma non solo a discapito di donne: in molti casi accade esattamente il contrario.
Se, ad esempio, uno chef a domicilio guadagna in media il 20% in più rispetto ad una sua collega donna, è vero pure che un’insegnante di ballo guadagna in media il 9% in più rispetto ai suoi colleghi uomini. E lo stesso avviene anche per tatuatrici (+5%), personal trainer (+8%) e web designer (+7%).
ProntoPro ha preso in considerazione 20 diversi tipi di categorie professionali e dall’analisi dei preventivi inviati sul suo sito è emerso che numerosi sono anche i casi in cui grazie al web il gap si annulla completamente. Questo accade in modo particolare nel mondo musicale e in quello del benessere e della cura della persona: dj e insegnanti di chitarra che siano uomini o donne guadagnano le stesse cifre così come accade per fisioterapisti e naturopati.
A stupire il fatto che non ci sia differenza di retribuzione per le professioniste che si dedicano all’idraulica: una professione non solo spesso associata a professionisti di sesso maschile, ma che fa grandi numeri sul web anche al femminile.
“Sono felice del fatto che grazie al web sia possibile notare un cambiamento innanzitutto culturale e sociale positivo che si ripercuote nella diminuzione delle differenze di retribuzione tra uomini e donne. – ha detto Marco Ogliengo, Amministratore Delegato di ProntoPro – Se non si parla solo di uomini che guadagnano più delle donne, ma possiamo parlare anche del contrario, credo che qualcosa stia cambiando. In generale spero che col passare del tempo non avremo più bisogno di parlare di questo tema perché le differenze di genere saranno completamente annullate”.
Niente di nuovo invece nei campi in cui la differenza retributiva riguarda le donne. Queste chiedono compensi inferiori anche in settori - che almeno in termini numerici - sono di loro appannaggio, come le animatrici per bambini (-13%) e le wedding planner (-7%).
La retribuzioni in percentuale pù basse in assoluto sono quelle delle interior designer. Se il preventivo medio inviato da un uomo per una consulenza professionale è pari ai 1000 euro, per una donna scende a 650 euro: -35%.
Segue tabella con dettaglio di categorie professionali prese in considerazione e ammontare dei preventivi medi inviati dai liberi professionisti:
Professionisti
Preventivo medio inviato da donne
Preventivo medio inviato da uomini
Variazione Percentuale
Tatuatore
115.00 €
110.00 €
+5%
Animazione per bambini
130.00 €
150.00 €
-13%
Dj
250.00 €
250.00 €
0%
Catering e banqueting
25.00 €
30.00 €
-17%
Insegnante di chitarra
20.00 €
20.00 €
0%
Chef a domicilio
40.00 €
50.00 €
-20%
Personal trainer
35.00 €
32.50 €
+8%
Fotografo di matrimonio
800.00 €
950.00 €
-16%
Ripetizioni - scuole medie - materie umanistiche
15.00 €
15.00 €
0%
Wedding planner
1,000.00 €
1,075.00 €
-7%
Web designer
750.00 €
700.00 €
7%
Igienista dentale
70.00 €
75.00 €
-7%
Idraulico
80.00 €
80.00 €
0%
Interior Designer
650.00 €
1,000.00 €
-35%
Dog sitter
15.00 €
15.00 €
0%
Interprete
100.00 €
115.00 €
-13%
Fisioterapista
40.00 €
40.00 €
0%
Piastrellista
175.00 €
230.00 €
-24%
Insegnante di ballo
30.00 €
27.50 €
+9%
Naturopata
60.00 €
60.00 €
0%
*dal 1 Gennaio al 31 dicembre 2017.
**Le 20 categorie professionali scelte sono quelle in cui la differenza in termini numerici di preventivi inviati da uomini e donne è inferiore ai 1000.
Fonte: https://www.prontopro.it/