Testi e musiche Federico Sirianni Produzione artistica ed esecutiva Raffaele Rebaudengo e FiloQ MAQROLL Il disco, il libro, lo spettacolo “Maqroll” è il nuovo “concept album” di Federico Sir...

FEDERICO SIRIANNI “Maqroll” è il nuovo album liberamente ispirato ai romanzi di Alvaro Mutis

Musica postato da laltoparlante || 2 anni fa

Testi e musiche Federico Sirianni Produzione artistica ed esecutiva Raffaele Rebaudengo e FiloQ MAQROLL Il disco, il libro, lo spettacolo “Maqroll” è il nuovo “concept album” di Federico Sirianni, con il mare come rumore di fondo, ispirato alle avventure dell’omonimo e celebre gabbiere, raccontate nei romanzi dello scrittore colombiano Alvaro Mutis. A distanza di cinque anni da “Il Santo”, album che ha riscosso un ottimo riscontro di pubblico, critica e vendite e che ha ricevuto la Menzione Speciale del Club Tenco per la manifestazione “Musica contro le mafie”, Federico Sirianni, pluripremiato cantautore genovese, adottato in età adulta da Torino, pubblica il suo nuovo progetto discografico che vede la produzione artistica di Raffaele Rebaudengo, violista e compositore degli GnuQuartet e del produttore elettronico FiloQ, grazie a cui i mondi sonori e la grammatica musicale si allontanano dalla forma canzone sposando linguaggi sperimentali e cinematografici. «È un disco fuori dal tempo, qualcuno lo ha definito “novecentesco”. E’ ispirato alle imprese e ai naufragi del gabbiere Maqroll, il marinaio raccontato dallo scrittore colombiano Alvaro Mutis, le cui parole sono finite nella meravigliosa “Smisurata preghiera” di De Andrè. E proprio da lì, come a riannodare un filo che mi lega a Faber per collocazione geografica e antica conoscenza, le parole di Mutis sono entrate anche nelle mie canzoni per raccontare, in un metaforica navigazione, il viaggio delle esistenze umane, tra partenze e approdi, tempeste e bonacce, sirene e naufragi. La colonna sonora di questo racconto, affidata a Raffaele Rebaudengo, musicista degli GnuQuartet e a Filippo FiloQ Quaglia, producer di musica elettronica è un’ambientazione “a pelo d’acqua” in cui gli strumenti più classici (chitarra, pianoforte e archi) interagiscono con un costante rumore di fondo prodotto dall’elettronica che riecheggia l’onda, il fasciame scricchiolante della stiva, le interferenze, le bussole e gli strumenti di bordo» Federico Sirianni ASCOLTA MAQROLL https://open.spotify.com/album/0NOcyBzTgC0x6X3IsrW1F1 Cos’è un gabbiere? Un gabbiere è il marinaio che si occupa di tutto il sistema delle vele di una nave, è quello che passa la maggior parte del tempo di navigazione sull’albero più alto, è quello che vede le cose, la terra, i banchi di pesce, i capodogli, i naufraghi, prima degli altri. Il gabbiere Maqroll è il testimone dell’incollocabilità, è l’Ulisse che, arrivato a Itaca, decide comunque di imbarcarsi di nuovo e riprendere il viaggio, “per la sola ragione del viaggio” come cantava Fabrizio De Andrè, che, per primo, ha utilizzato le parole di Alvaro Mutis in una canzone (la bellissima “Smisurata preghiera”) e a cui questo progetto si riallaccia in un immaginario filo rosso che attraversa Genova e la sua grande canzone d’autore. “Maqroll” non è solo un disco di canzoni. L’album, infatti, è contenuto in un libro che raccoglie un’antologia di scrittori, poeti, illustratori e fotografi (da Enrico Remmert a Remo Rapino, da Anna Lamberti-Bocconi a Bruno Morchio, da Vincenzo Costantino Cinaski a Guido Catalano, da Roberto Mercadini a Martha Canfield, traduttrice e amica di Alvaro Mutis) i quali, ognuno nella propria forma espressiva, hanno contribuito a questo racconto di viaggio, definito “La ballata dell’incollocabilità”. “Maqroll, gabbiere” è anche uno spettacolo di narrazione e canzoni diretto da Sergio Maifredi e prodotto da Teatro Pubblico Ligure, di cui è protagonista Federico Sirianni con Raffaele Rebaudengo e Filippo “FiloQ” Quaglia. Il gabbiere è al timone di un vecchio cargo mercantile (il cosiddetto “tramp steamer”) per raccontare la condizione esistenziale dell’uomo, vista come un lungo viaggio per mare; un viaggio in cui i grandi personaggi della letteratura marina (il capitano Achab di Melville, il pescatore Santiago di Hemingway, gli ammutinati del Bounty, l’albatro ucciso dal vecchio marinaio di Coleridge) s’incrociano sulle rotte più pericolose, tra tempesta e bonaccia, tra venti avversi e mostri marini. Lo spettacolo è prodotto dal Teatro Pubblico Ligure e rientra nella Stagione Soriteatro 2020/2021, ideata e diretta da Sergio Maifredi. TRACKLIST Maqroll, gabbiere Una sorta di naufragio Pane e passione Per arrivare a te Lettere da nessun dove il mio amore sospeso La ballata dell’acqua La stiva dell’Alcion (strumentale) Ecco qui Maqroll, alla fine (la disperanza) GUARDA IL VIDEO DI “LA BALLATA DELL’ACQUA”: https://www.youtube.com/watch?v=jcaMJylwZRA Credits: Voce, chitarre e pianoforte Federico Sirianni Arrangiamenti archi Raffaele Rebaudengo Violini e viole Raffaele Rebaudengo e Elisabetta Bosio Violoncello Stefano Cabrera Clarinetto in “Il mio amore sospeso” Edmondo Romano Toy piano in “La stiva dell’Alcyon” Andrea Nejrotti Voci, chitarre e pianoforti registrati da Fabrizio Chiapello c/o Transeuropa Recording Missaggio e mastering Mattia Cominotto Nell’album e nello spettacolo sono inoltre presenti parole di o ispirate a: Roberto Bolano, Jorge Luis Borges, Mikhail Bulgakov, Federico Garcia Lorca, Gabriel Garcia Marquez, Konstantinos Kafavis, Paul Klee, Herman Melville, Carlo Rovelli Grazie a: Martha Canfield (traduttrice ufficiale di Alvaro Mutis) e a Claudio Pozzani (Direttore del Festival Internazionale di Poesia di Genova) Label: NotaMusic Casa Editrice: Stellare Release album e libro: 21 giugno 2021 Contatti e social Sito: www.federicosirianni.org Ascolti: www.soundcloud.com/federicosirianni Facebook: www.facebook.com/federicosirianni Instagram: www.instagram.com/federicosirianni Spotify: https://open.spotify.com/artist/2WvknXZn2QBErLltzziO9s?si=_EKB9CRoT4O7_O-FMnvYnQ&dl_branch=1 BIO Genovese, ma adottato in età adulta da Torino, è considerato erede della grande “Scuola genovese dei cantautori”. Ospite giovanissimo al Premio Tenco 1993, vince in seguito il Premio Musicultura della Critica (2004), il Premio Bindi (2006) e il Premio Lunezia Doc (2010). Prima di “Maqroll” ha pubblicato quattro dischi e il libro/disco “ L’uomo equilibrista” (Miraggi edizioni). Il disco “Nella prossima vita” (2013) realizzato insieme agli GnuQuartet è stato definito dalla critica specializzata “uno degli album italiani più belli dell’anno”, mentre l’ultima produzione discografica, “Il Santo” (2016), ha ricevuto la Menzione Speciale del Club Tenco per la manifestazione Musica contro le mafie. Numerose le collaborazioni e le interazioni artistiche, dal poeta torinese Guido Catalano alla “star” internazionale del trasformismo Arturo Brachetti, da Gianpiero Alloisio, storico collaboratore di Giorgio Gaber al grande clown Django Edwards. E’ stato autore musicale e attore per il Teatro della Tosse di Genova, ha insegnato songwriting alla Scuola Holden di Torino ed è tutor per il progetto della Regione Liguria “Cantautori nelle scuole”. Discografia Onde clandestine (Warner) 2002 Dal basso dei cieli (Upr) 2007 Nella prossima vita (Egea) 2013 Il Santo (Notamusic) 2016 Maqroll (Notamusic) 2021 Editoria L’uomo equilibrista I (Miraggi Edizioni) 2015