Si stanno scaldando i muscoli per il gran ballo delle elezioni Comunali che si terranno in primavera a Roma. E' un voto anticipato, a seguito della sfiducia al sindaco Pd Massimo Ignazio Marino, sc...

Elezioni a Roma, tanti nomi ma pochi candidati ufficiali

Italia postato da ela2015 || 8 anni fa

Si stanno scaldando i muscoli per il gran ballo delle elezioni Comunali che si terranno in primavera a Roma. E' un voto anticipato, a seguito della sfiducia al sindaco Pd Massimo Ignazio Marino, scivolato definitivamente come molti altri colleghi sui dei rimborsi spese un po' troppo allegri, con la città in mano attualmente ad un Commissario Straordinario ovvero Paolo Francesco Tronca ex responsabile del riuscito Expo milanese. Sarà un voto molto particolare, dove saranno due gli elementi che regneranno. Il primo elemento è l'incertezza, visto che rispetto alle precedenti consultazioni è quasi impossibile fare previsioni su chi possa vincere. Veltroni, Alemanno e poi Marino chi più chi meno erano tutti i grandi favoriti, adesso invece credo che nessuno si azzarderebbe a puntare un Euro su qualunque nome. Il secondo elemento è la grande sfiducia dei romani verso la classe politica. Questo è un sentore che serpeggia dai quartieri più abbienti fino alle borgate, con Mafia Capitale ed i problemi irrisolti che sono sotto gli occhi dei cittadini ogni giorno che fanno pensare ad i politici interessati solo ad arricchirsi o a conoscere qualche bella ragazza nei locali più esclusivi come Futurarte o la Cabala roma.

 

Tanti nomi poche certezze

 

 

Una sola cosa pare quasi certa : molto difficilmente il sindaco uscirà al primo turno quindi ci sarà l'eventuale ballottaggio. Fin'ora sono due i candidati ufficiali per le elezioni di maggio. Il primo è Stefano Fassina per Sinistra Italiana, la neonata formazione che racchiude tutte le anime della sinistra critica e alternativa al Partito Democratico. Il secondo è quello dell'immancabile Alfio Marchini con la sua lista civica “Col cuore”, con l'imprenditore che dopo esser stato corteggiato da Berlusconi ha deciso di andare per la sua strada iniziando di fatto già la campagna elettorale. Tantissimi poi i candidati che si sono proposti per il Movimento Cinque Stelle, con i pentastellati che sceglieranno il proprio nome da una doppia votazione online. Nel centrodestra il nome caldo è quello di Giorgia Meloni, a meno che non riesca il grande inciucio del partito della nazione che raccolga trasversalmente anche il centrosinistra uniti per battere il nemico comune Grillo. In quel caso il nome della leader di Fratelli d'Italia sarebbe bruciato in favore di una persona più moderata. Infine grande incertezza nel Pd, dove sono a rischio anche le ormai consuete primarie. Renzi pare che sia orientato verso la scelta di un profilo politico, Giachetti o Zingaretti in pole, ma non è da escludere neanche un nome che venga fuori dal panorama civile.