Con l’ultimo intervento nella legge di stabilità 2014 approvata dal governo lo scorso martedì 15 ottobre sono stati confermati per altri dodici mesi i bonus per chi usufruisce delle agevolazioni fi...

Finanziamenti e Prestiti postato da simonaanselmi || 10 anni fa

Con l’ultimo intervento nella legge di stabilità 2014 approvata dal governo lo scorso martedì 15 ottobre sono stati confermati per altri dodici mesi i bonus per chi usufruisce delle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni degli immobili, l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe A+ e la riqualificazione energetica degli edifici.

Facciamo il punto della situazione evidenziando cosa comporta questa proroga e chi può beneficiarne.

Per quanto riguarda le ristrutturazioni edilizie si confermano per un altro anno le detrazioni fiscali del 50% per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2013 con la possibilità di appoggiarsi anche all’acquisto di mobili ed elettrodomestici, sconto che poi scenderà al 40% nel 2015. Le detrazioni per gli interventi volti a migliorare il risparmio energetico degli edifici restano del 65%, che scenderà poi del 50% nel 2015 fino a rientrare successivamente nel 36% usuale delle detrazioni.

Le agevolazioni fiscali sono molto importanti per i cittadini, in particolar modo in periodi di forte crisi economica,  permettono infatti alle famiglie di detrarre dalle imposte da versare le spese sostenute per migliorare il confort abitativo, anche se sono somme di una certa consistenza. Per quanto riguarda le spese di ristrutturazione, potranno essere sostenute fino ad un massimo di 10.000 euro in aggiunta ai 96.000 iniziali. Non sono soggetti ad agevolazioni fiscali Irpef gli interventi di manutenzione ordinaria ma solo straordinaria, di restauro e risanamento conservatorio (come bonifica dall’amianto, lavori per eliminare le barriere architettoniche, interventi per prevenire gli infortuni domestici).
Per gli interventi di riqualificazione energetica, con l’istallazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali, si ha un limite massimo di detrazione di 60.000 euro.

Chi sono le persone che possono beneficiare delle agevolazioni fiscali?

Possono usufruire delle agevolazioni fiscali tutti i contribuenti residenti e non residenti che possiedono a qualsiasi titolo l’immobile oggetto di intervento. La condizione essenziale per usufruire dell’agevolazione è che gli interventi di riqualificazione energetica siano eseguiti su fabbricati esistenti e non su quelli in via di costruzione.

Tutti questi soggetti possono approfittare di questo momento assolutamente propizio per ristrutturare o riqualificare la propria casa, approfittando dei benefici economici attualmente in vigore grazie alle agevolazioni fiscali.

Anche se l’ecobonus permette di portare in detrazione le spese sostenute, va da se che nel periodo storico che stiamo attraversando probabilmente uno dei problemi principali resta la mancanza della liquidità necessaria per affrontare la ristrutturazione stessa.

Una buona scappatoia per non lasciarsi sfuggire l’opportunità del contributo statale è la richiesta di un finanziamento a copertura della spesa da affrontare. Per le spese di ristrutturazione è possibile richiedere sia un mutuo sull’immobile stesso che, con un iter di liquidazione molto più rapido ed economico, una cessione del quinto. Tale prestito essendo un “non finalizzato” non prevede la necessità di accendere ipoteche sull’abitazione ne tantomeno di motivare la richiesta di prestito. E’ meglio affrettarsi dunque se si intende apportare modifiche al proprio immobile per approfittare dell’Ecobonus, il più grande incentivo mai realizzato prima sulle ristrutturazioni e sull'efficientamento energetico per la casa.

Ulteriori approfondimenti su ecobonus e detrazioni sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate, mentre per richiedere un prestito è possibile richiedere un preventivo per la cessione del quinto sul sito www.creditoxte.it

Fonte: http://www.creditoxte.it