“Dlin Dlon” è l’ep d’esordio de Gli Animali Fantastici del Sudamerica, che vede la luce l’ 11 settembre 2018. Prodotto da Dario Pruneddu e registrato presso il Blap Studio di Milano, l’ep è una rac...

Musica postato da LibellulaMusic || 5 anni fa

Dlin Dlon” è l’ep d’esordio de Gli Animali Fantastici del Sudamerica, che vede la luce l’ 11 settembre 2018. Prodotto da Dario Pruneddu e registrato presso il Blap Studio di Milano, l’ep è una raccolta di storie cantate, in cui ogni traccia ha il nome di una persona, di una vita reale vissuta per finta o di una fantasia vissuta per davvero. Ukulele “a volontà”, percussioni che abbracciano il Brasile e fiati e violini che parlano di atmosfere caraibiche: ogni suono tropicale – anzi, subtropicale, contribuisce a tratteggiare il racconto di estati fresche e di autunni colorati. Un disco che vuole trascinare l’ascoltatore in un clima tropical-ballerino, ma che allo stesso tempo è stato arrangiato per enfatizzare le particolarità di ogni singolo racconto. Un disco che raccoglie sei storie, un anno di viaggi e otto animali fantastici del Sudamerica.

 

 

“ <Dlin Dlon > è il suono di un campanello, quello che si suona prima di chiedere: < Buonasera, può ospitarci per la notte? > – raccontano Gli Animali Fantastici del Sudamerica – Tutto è nato una primavera, durante una vacanza. In una notte buia e tempestosa Giuliano, il proprietario del nostro alloggio, con la sua aria misteriosa ci racconta della sua ipotetica vita da assassino seriale. Il mattino dopo, ukulele alla mano, nasceva una canzone. Il giorno dopo, in un altra casa e in un altro luogo, nasceva ancora una canzone sulla sua proprietaria, Monica. E cosi per tutto il viaggio, da Cuba, dove gli incontri con Rosa e Alberto hanno arricchito il nostro repertorio di “storie di gente che ci ospita a dormire”, fino a Maui, dove in inverno sono state concepite le canzoni <Molly> e <Sandrona>, che chiudono il disco. Se volessimo etichettare il genere di questo disco potremmo dire che è un cantautorato etno-latin-folk-baroque-pop in italiano… oppure, più semplicemente, potremmo dire che è un disco allegro da ascoltare in vacanza”.

Fonte: http://libellulamusic.it/