Ci sono rifiuti che non possono essere smaltiti nei cassonetti posti lungo le strade delle nostre città, ma che richiedono un trattamento diverso come i rifiuti ingombranti che possono essere identificati con mobili, elettrodomestici e simili. Lo smaltimento rifiuti a Roma è gestito a livello comunale dall’AMA, ma per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti ci si può rivolgere anche ad agenzie territoriali private diverse e magari più prossime al luogo di residenza.

Quali sono i rifiuti ingombranti

I rifiuti ingombranti si possono dividere sostanzialmente in:

• Rifiuti ingombranti tout court come per esempio, mobili, armadi, porte, materassi, divani, letti, quadri, componenti di arredo del bagno;

• Rifiuti ingombranti elettrici ed elettronici (RAEE) come televisori, computer, stampanti, frigoriferi, lampade, neon, piccoli e grandi elettrodomestici (lavastoviglie, forni, lavatrici, asciugacapelli), condizionatori, telefonini e così via.

Gli oggetti contenenti amianto devono essere trattati separatamente e occorre specificare all’atto della richiesta del ritiro o della consegna presso i punti di raccolta appositamente allestiti. I rifiuti che si smaltiscono non devono risultare umidi, bagnati, ricoperti di muffa o altri parassiti e devono possibilmente essere integri (cioè non scomposti).

Le modalità di smaltimento dei rifiuti ingombranti sono sostanzialmente due:

• Consegna personale presso i centri di raccolta che sono strutture gratuite attrezzate per la raccolta dei rifiuti ingombranti. La consegna è gratuita e l’ingresso ai centri di raccolta è libera e consentita ad utenti privati e non.

• Ritiro a domicilio, previa prenotazione.

Come funziona il ritiro a domicilio

Il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti a domicilio – sia elettronici che non – è un servizio gratuito che può essere richiesto su prenotazione. Il ritiro è garantito su rilascio dei rifiuti su piano stradale e fino a 2 metri cubi di materiale. Il servizio è attivo tutti i giorni dal lunedì al venerdì. Una famiglia può richiedere fino a dodici ritiri gratuiti all’anno e per un massimo di due volte al mese. Il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti diventa a pagamento nei casi non contemplati dal servizio come richieste per utenze non domestiche o utenze domestiche ma con ritiro di materiali con volumi superiori ai due metri cubi.

Per prenotare il servizio di ritiro di rifiuti ingombranti occorre:

• contattare il centralino dell’agenzia alla quale ci si rivolge o attraverso i servizi online;

• fornire i propri dati, l’indirizzo del ritiro ed eventuale codice cliente.

Il materiale raccolto è destinato alla raccolta differenziata negli appositi impianti di trattamento per il recupero e il riciclo.