Come recuperare i dati da un disco rotto, e successivamente formattato dall'utente

Informatica postato da Recupero Dati || 6 anni fa

Vediamo come recuperare dati da un disco rotto fisicamente e formattato successivamente dall'utente.

Un hard disk danneggiato spesso chiede la formattazione che, altrettanto spesso, l'utente va a confermare e praticare. Parliamo oggi proprio dei casi in cui il disco è rotto e l'utente ha anche provveduto alla formattazione del drive, nella speranza che questa potesse risolverne il malfunzionamento e ripristinarne l'accesso ai dati.

Sintomi dell'hard disk rotto

L'hard disk di oggi mostrava da qualche tempo anomalie e stranezze in fase di funzionamento.
Spesso l'utente era costretto a riavviare il computer mentre tentava di accedere all'hard disk, spesso anche in maniera forzata con il pulsante di accensione, altre volte l'hard disk emetteva rumori strani e si spegneva improvvisamente mentre era in piena attività, altre volte era come bloccato e nessuna operazione poteva essere compiuta o portata a termine.

L'ultima volta che l'hard disk è stato utilizzato appena inserito chiedeva di essere formattato per poter proseguire con l'utilizzo ordinario. L'utente, inconsapevole che la formattazione potesse in realtà rivelarsi non una soluzione ma un problema per l'hard disk stesso, ha avviato la formattazione. Il disco non ha ripreso a funzionare ma, una volta ricollegato al computer, dopo aver mostrato cenni di attività irregolare, ad intermittenza potremmo dire, si è bloccato definitivamente e non è più ripartito

Le procedure di lavorazione per il recupero dei dati

L'utente quindi si trova a dover recuperare i dati da un disco rotto e formattato. Uno scenario decisamente complesso ma che è possibile risolvere con le giuste strumentazioni. Prima di tutto quando si ha a che fare con un disco rotto fisicamente come quello di oggi inutile provare a mettere le mani chissà dove, a tentare operazioni di scambio di componenti, oppure a leggerlo con altri sistemi. In questo caso specifico il comportamente intermittente e anomalo del disco avrebbe dovuto accendere qualche campanello d'allarme. Un disco rotto mostra sempre e comunque sintomi o cenni di malfunzionamento, e raramente si spegne in maniera improvvisa. Quello che l'utente può fare per assicurarsi i dati contenuti nel disco è scegliere di non sottovalutare eventuali avvisaglie, e prendere subito provvedimenti, come effettuare un backup dei dati se possibile e se il disco rotto lo permette, o di rivolgersi subito ad un tecnico specializzato che possa farlo per lui.

Per il recupero dei dati da un disco rotto e formattato si procedere in prima fase con il trapianto delle testine che in questo erano la componente che determinava la situazione descritta. In correlazione a questo la prima diagnosi aveva già focalizzato l'attenzione sulla superficie magnetica del disco rotto e formattato che risultava pressocchè instabile. Il trapianto del gruppo testine, la lettura a basso livello, e l'analisi dei dati rimossi con la formattazione costituiscono l'iter di lavorazione per il recupero dei dati da un disco rotto e formattato.

 

Fonte: http://www.recuperoharddisk.com/recuperare-disco-rotto-formattato/