Hai mai pensato di costruire un circuito elettrico fai da te? Non ti preoccupare, sei capitato nel posto giusto. Però, prima di implementare il circuito, bisogna capire di cosa stiamo parlando perc...

Tecnologia postato da mavsolution || 3 anni fa

Hai mai pensato di costruire un circuito elettrico fai da te? Non ti preoccupare, sei capitato nel posto giusto. Però, prima di implementare il circuito, bisogna capire di cosa stiamo parlando perché l'elettrico non è un mondo semplice e di facile interpretazione.

Un circuito elettrico è formato da un insieme di conduttori (fili) e di dispositivi (pile, lampadine, motori etc.) collegati fra loro in modo da permettere alla corrente di circolare. Inoltre, questo sistema di conduttori e dispositivi deve formare un percorso chiuso, affinché il flusso di elettroni circoli correttamente senza interruzioni.

Di seguito una guida per la creazione di un circuito elettrico semplice, cioè un circuito costituito da una generatore in corrente continua (come una batteria), da un conduttore e da un carico che dissipa l'energia sotto forma di calore (effetto joule).

 

Quali materiali sono necessari per costruire un circuito elettrico semplice

  • Generatore in corrente continua: una batteria in grado di poter generare energia elettrica;
  • Conduttore: Filo di rame;
  • Utilizzatore: Lampadina;
  • Portalampade;
  • Semplice interruttore.


Come procedere nella realizzazione del circuito elettrico

Prima di iniziare la procedura necessaria alla realizzazione di un circuito elettrico in serie bisogna effettuare il calcolo delle specifiche dei componenti, in modo tale che possa essere garantita la perfetta funzionalità del circuito. Questo perché se ad esempio la corrente che circola è molto elevata bisogna valutare bene i parametri nominali del dispositivo utilizzatore per evitare che quest'ultimo dissipi troppa potenza sottoforma di calore bruciando dunque il componente.

Un circuito elettrico può essere collegato in serie o in parallelo. In questa guida verrà utilizzato un collegamento serie, il quale, consiste nel collegare i dispositivi in modo tale che sia possibile formare un percorso nel quale la corrente possa fluire senza deviazioni.

Passando all'atto pratico, come prima cosa, si deve collegare, attraverso il filo di rame, il generatore a un capo dell'interruttore, mentre l'altro terminale dell'interruttore va collegato alla lampadina, dalla quale potrà partire un altro cavo che si collegherà al generatore chiudendo così il circuito.


Come funziona il circuito elettrico

Come hai ben capito, implementare un circuito elettrico elementare è molto semplice e veloce. Nei versi a seguire ti mostrerò cosa accade fisicamente al circuito in modo tale da capire che grandezze entrano in gioco durante l'accensione di una semplice lampadina.

La batteria corrisponde ad un generatore indipendente di tensione, il quale, ai suoi capi vi è una tensione continua che consente di mettere in movimento gli elettroni. Per definizione, il movimento di elettroni genera una corrente elettrica che, quindi, circola nel circuito con continuità. L'interruttore è un dispositivo elettronico che può essere controllato sia in spegnimento e sia in accensione a nostro piacimento. Se vogliamo quindi far circolare corrente all'interno dobbiamo ipoteticamente mantenerlo chiuso in modo tale che la corrente possa circolare con continuità alimentando così la lampadina. Se vogliamo spegnere la lampadina, allora, l'interruttore deve funzionare da schermo per la corrente in modo tale da interrompere il flusso di elettroni.

Il circuito elettrico serie presenta il problema che, siccome la corrente passa da un utilizzatore ad un altro, nel caso in cui un componente non funzionasse e quindi non consentisse il passaggio della corrente, anche tutti i componenti collegati risulteranno essere inutilizzabili. Un esempio classico può essere fatto con un set di lampadine collegate in serie, in cui nel caso ci fosse solamente una lampadina non funzionante, tutto il circuito ne risentirebbe non facendo circolare corrente al suo interno, rendendo inutilizzabile il circuito.

Fonte: https://www.elettricistabolognaeprovincia.it/